viamoronisedici spazioarte
Bergamo
via Moroni, 16/A
347 2415297 FAX 035 4592486
WEB
Anna Arzuffi / Silvia Invernici
dal 1/4/2011 al 8/4/2011
gio-sab 16-19

Segnalato da

viamoronisedici spazioarte




 
calendario eventi  :: 




1/4/2011

Anna Arzuffi / Silvia Invernici

viamoronisedici spazioarte, Bergamo

When I was just a little girl...Per la quinta edizione del progetto 'Settimanale', in mostra due artiste che si espongono per rappresentare loro stesse che vanno incontro alla vita. Una tensione tra aspettative future e un passato da rievocare.


comunicato stampa

Settimanale
Progetto ideato da Francesca Martinoli e Stefano Romano.
Il progetto vuole essere una micro vetrina in città di alcuni tra i lavori più interessanti sviluppati dagli studenti dell’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo, una sorta di primo approccio professionale ad un mondo che finora hanno conosciuto soltanto tra i banchi dell’Accademia.

Questa rassegna di mostre che si svolge con cadenza regolare ogni due mesi per una settimana negli spazi della galleria viamoronisedici a Bergamo, può davvero essere considerata una prova d’autore. Allo stesso tempo è un rafforzamento dell’idea fondante della galleria di far dialogare gli artisti affermati con i giovani artisti. Settimanale vuole essere anche il tentativo di soddisfare il desiderio, da parte dell’Accademia, di dialogare in maniera incisiva e nuova col territorio.

Settimanale #5
When I was just a little girl…
A cura di Francesca Martinoli e Francesco Pedrini

Nella quinta edizione di “Settimanale” vediamo scendere in campo due giovani artiste che, per la prima volta, si mettono in mostra in una galleria. Dai lavori esposti si percepisce una tensione tra aspettative, e quindi una proiezione nel futuro, e memoria, dunque un passato da rievocare, ripercorrere e forse anche da esorcizzare. Anna Arzuffi e Silvia invernici si espongono per rappresentare loro stesse che vanno incontro alla vita. Nel lavoro “La Donna Perfetta”, serie di sei fotografie, Anna Arzuffi immagina se stessa nel futuro come gli altri vorrebbero vederla, in un’atmosfera dilatata, irreale e sospesa. Il tutto è artefatto ma possibile, in perfetta coincidenza con i modelli a cui la società ci invita ad adeguarci, e proprio per questo con un sapore di assurdo. In “Ritratti di famiglia”, Anna ricama, su piccole e preziose tele nere, le immagini di “ossa rotte”, tratte da radiografie dei suoi famigliari. L’atto del ricamo che cuce, rammenda e unisce ciò che è diviso metaforicamente, viene in questo caso simbolicamente accostato all’ambito famigliare, quasi a voler rievocare quei traumi per poterli definitivamente guarire.

Con “Fototessera” Silvia Invernici si espone in prima persona raccontando con una performance ciò che non è mai riuscita a dire in passato, sostenuta da una gigantografia della fototessera della propria carta d’identità, che rivela e rende palesi le difficoltà di relazione a cui spesso siamo soggetti. “Not Yet” (non ancora), consiste in una serie di 5 disegni in cui l’artista si rappresenta nel momento in cui prova a suicidarsi. Pensando alle cose che non avrebbe mai avuto il coraggio di fare, Silvia disegna sé stessa, come farebbe una bimba, immaginando le uniche modalità che lei avrebbe potuto applicare per realizzare un atto così estremo. Di nuovo l’ambito delle possibilità diventa il tema centrale e la morte appare un gioco su cui sperimentare.
Anna Arzuffi e Silvia Invernici giocano a travestirsi, a proiettarsi in avanti nel tempo, a trovare il limite e il confine delle possibilità, ma non c’è nulla di infantile, anzi il gioco si sta facendo serio.

Inaugurazione sabato 02 aprile ore 18
viamoronisedici spazioarte
via Moroni, 16 - Bergamo
Orari d’apertura: da giovedì a sabato, ore 16-19
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [47]
Calisto Gritti
dal 13/11/2015 al 8/1/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede