A+A | Centro Pubblico per l'Arte Contemporanea
La mostra presenta una serie di 20 opere di carattere illustrativo che l'artista ha creato appositamente per la copia anastatica de 'La Malora' di Beppe Fenoglio. La pubblicazione riproduce il dattiloscritto originale, custodito nel Centro Studi Beppe Fenoglio di Alba, ed e' corredato dai 20 disegni dell'artista toscano.
Il 21 aprile, alle ore 18.00, la A+A| Centro Pubblico per l’Arte Contemporanea è
lieta di presentare la mostra Sandro Chia per Beppe Fenoglio. All’interno dello
spazio verranno ospitate venti opere dell’artista toscano, pensate
appositamente per dialogare con il testo letterario “La Malora”, secondo
romanzo dell’autore piemontese.
La mostra Sandro Chia per Beppe Fenoglio presenta una serie di 20 opere di
carattere illustrativo che l’artista ha creato appositamente per la copia anastatica
de“La Malora” di Beppe Fenoglio, pubblicata dalla casa editrice Papiro Arte di
Venezia . La pubblicazione riproduce il dattiloscritto originale, custodito nel
Centro Studi Beppe Fenoglio di Alba, ed è corredato dai 20 disegni dell’artista
toscano.
Sandro Chia, uno dei massimi esponenti della transavanguardia, si è confrontato con lo scrittore delle Langhe,
Beppe Fenoglio, nel descrivere il mondo contadino,della Langa povera, con i suoi personaggi indimenticabili.
“La Malora”, pubblicata per la prima volta nel 1954, tratteggia in maniera simbolica il mondo contadino dei
primi anni del Novecento. Il tema di fondo è quello della “malora”, o malasorte, che colpisce sia l’ambiente sia
gli uomini che vivono in tale ambiente. Sono pochi gli attimi in cui si può intravedere un po’ di speranza per i
personaggi del racconto: essi sono, infatti, afflitti continuamente dalle ingiustizie e dalla sofferenza causate
dalla lotta per la sopravvivenza. Fenoglio, coerentemente col tema aspro dell’epopea dei vinti, utilizza un
linguaggio duro che, tuttavia, crea per il lettore un’esperienza umana e poetica in cui immedesimarsi, ed
attraverso il lavoro di Sandro Chia questi temi vengono interpretati e traslati nel linguaggio visivo della
pittura.
Dopo l’anteprima di Alba, il 21 aprile la mostra arriva a Venezia, presso la A+A| Centro Pubblico per l’Arte
Contemporanea. In mostra, oltre alle venti opere di Sandro Chia, sarà disponibile il catalogo ed il volume de
“La Malora”, corredato da contributi critici e dal dattiloscritto originale.
In Occasione dell'inaugurazione della mostra Sandro Chia per Beppe Fenoglio,
Gastrovisione Art Catering realizzerà una perfomance culinaria, attraverso
la realizzazione di uno specifico menù. In esso tutto ciò che viene offerto
si distingue per l’alternanza fra sapori e consistenze, fra ciò che dovrebbe
essere solido e ciò che dovrebbe essere liquido, fra ciò che va mangiato per
primo o per ultimo, fra ciò che dovrebbe essere rosso, ed invece è blu.
Gastrovisione nasce dalla volontà di creare delle opere d’arte che possano
mutare e rinnovarsi continuamente, cercando di coinvolgere il pubblico nel
modo più comune possibile, cioè donandogli del cibo.
La modalità catering diventa il palco ideale per rendere l’offerta di cibo
attività performativa che, in quanto costruzione sensoriale globalizzante, è
in grado di sollecitare integralmente i sensi di chi vi partecipa.
Inaugurazione 21 aprile 2011, ore 18
alla A+A| Centro Pubblico per l’Arte Contemporanea
San Marco, Calle Malipiero, 3073 – 30124 Venezia
Orario: dal martedì al sabato 11.00/14.00 - 15.00/18.00
ingresso libero