Cristiana Lo Bue Ufficio Stampa
Omaggio a Ma Quan. La mostra ospita piccoli disegni, recentemente realizzati e prodotti con l'utilizzo di tecniche miste: acquerelli, tempere, inchiostri e matite.
Attraverso la sua personale alla Giulia, Elisa Montessori, rende omaggio a Ma Quan (1707-1762), pittrice
cinese, le cui opere centrate sull’effigie di fiori e farfalle, sollevano un sentimento fragile, aereo, vanitas,
dell’effimero, tema cardine dell’intero percorso artistico.
La mostra ospita piccoli disegni, recentemente realizzati e prodotti con l’utilizzo di tecniche miste:
acquerelli, tempere, inchiostri e matite.
Testo in catalogo a cura di Patrizia Ferri
Foto di Loil Sturani
Biografia:
Elisa Montessori nasce a Genova, si laurea in lettere a Roma dove attualmente vive e lavora.
Tra le mostre più importanti ricordiamo:
1951, prima personale a Roma presso la Galleria Fiorani;1982, XL Biennale di Venezia; 1983, XVII
Biennale d’Arte di San Paolo del Brasile; 1993, Palazzo delle Esposizioni di Roma; 2006, Galleria
Nazionale d’arte Moderna, Roma; 2007 Galleria Angelica di Roma; 2009 partecipa alla LIII Biennale di
Venezia; 2010 Galleria di Milano.
Il suo studio a Trastevere ha un ordine caotico, nulla è classificato per genere, cronologia, tutto sembra
possedere vita propria: vortici, gorghi d’acqua, pensieri che affiorano da fondi scuri, fiori carnali, rosi dal
tempo, segni, scritture che si fanno spazio attraverso il candore della carta e dense pennellate di colori, suoni,
musica, forme che evocano e non dicono.
Elisa Montessori guarda ad Oriente, ammira la disciplina dei calligrafi, dei pittori cinesi e giapponesi, usa
carte raffinatissime(anche rotoli di 6/7 metri) tele, mosaici. Lavora per terra, non ha cavalletto, compone
secondo il ritmo dell’action painting.
Inaugurazione 20 aprile ore 18
Galleria Giulia
via della Barchetta, 13 - Roma
orario galleria: mart/ven 10-12.30/16-19.30