Autoritratto (1). Prosegue il ciclo espositivo Lithium 1. La ricerca dell'artista si presenta come una sperimentazione continua, che si avvale di mezzi espressivi di volta in volta differenti.
a cura di Alessandra Troncone
Il ciclo espositivo Lithium 1 prosegue con la mostra personale di Matteo Fato (Pescara, 1979; vive e lavora a Pescara), a cura di Alessandra Troncone, dal titolo [Autoritratto (1)]
La ricerca di Matteo Fato si presenta come una sperimentazione continua, che si avvale di mezzi espressivi di volta in volta differenti. I lavori dell’artista rivelano un’attenzione per il segno (da quello pittorico a quello linguistico) e, in particolare, per il rapporto tra disegno e parola / parola e immagine che si traduce poi in un dialogo sempre fertile tra tradizione e innovazione.
In quest’occasione Fato presenta Autoritratto (1), un lavoro realizzato nel 2006 che contamina il disegno con le possibilità offerte dalle tecnologie digitali, in particolare il video. Quest’ultimo viene concepito come estensione dell’originaria vocazione pittorica; le immagini, realizzate in digitale su tavoletta grafica, si animano nel loro succedersi, raccontando lo svolgersi di una qualsiasi giornata.
Autoritratto (1) è pensato come un dittico, di cui è previsto un seguito; in questo primo video Fato si autoritrae attraverso gli oggetti e i movimenti propri della sua quotidianità, a partire dal suono della sveglia. Le note dall’Allegro dal Concerto Italiano in Fa Maggiore di J. S. Bach segnano l’inizio e poi accompagnano lo svolgersi della breve narrazione, autobiografica ma al tempo stesso occasione per guardare a ciò che si muove intorno a ciascuno di noi.
Matteo Fato, nato a Pescara nel 1979, vive e lavora a Pescara. Tra le mostre personali: Matteo Fato (osservando la parola), Casa natale di Raffaello/Bottega Giovanni Santi, Urbino, 2011; Il senso dell’ ordine, AB23, Vicenza, 2010; [!m’a:t?t”e(o)f;a.t,o‽], Galleria Cesare Manzo, Roma – Pescara, 2009; Ingrafica09, Church of San Andrés, Cuenca (Spagna), 2009; Matteo Fato, Warehouse, Teramo, 2008;
Matteo Fato, Galleria Daniele Ugolini Contemporary, Firenze, 2008; Videosegnando, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea (MLAC), Roma, 2007; Matteo Fato in China, Galleria Cesare Manzo, Pescara, 2006; Autoritratto(1), Galleria Silvy Bassanese, Biella, 2006; Different Approaches to Drawing, Kasa Gallery, Istanbul, 2006; Lui Lei e l’Arte, Galleria Pio Monti, Roma, 2003; Matteo Fato, Galleria Cesare Manzo, Pescara, 2003.
Tra le mostre collettive più recenti: Drawings wall, Paolo Maria Deanesi Gallery, Rovereto, 2011; CO2 | La rivista #01 Come verrà distrutta Roma, CO2 Contemporary Art, Roma, 2011; Difetto come indizio del desiderio, NEON>CAMPOBASE, Bologna, 2011; Premio Mario Razzano, ARCOS, Benevento, 2010; My favourite things, Galleria Contemporaneo, Mestre (Ve), 2010; Comodamente - Uno Sguardo senza peso, Palazzo Piazzoni Parravicini, Vittorio Veneto, 2010; 2nd AllArtNow Festival, Living Spaces, Damascus, Syria, 2010; 9 Pezzi Facili, Lago Film Festival, Revine Lago, Treviso, 2010; Videoprogetto Roma-Birmingham, 26CC, Roma (IT) - Grand Union, Birmingham (UK), 2010; Drawing a Video, Janko Dada Museum, Haifa, Israele, 2010; Impresa Pittura, CIAC, Castello Colonna, Genazzano, 2010; Libri d'Artista dalla collezione Consolandi 1919-2009, Palazzo Reale, Milano, 2010; Kasa 10, Kasa Gallery, Istanbul, 2010; Winter Roots, Palazzo Lucarini Contemporary, Trevi, 2010; In Chartis Mevanie Born Again, Palazzo dei Consoli, Bevagna, 2009; LIV Premio Termoli INTERPLAY, Galleria Civica d'Arte Contemporanea, Termoli, 2009; Equilibri Soggettivi, 45° Mostra internazionale del nuovo cinema, Pesaro, 2009; 1° Aprile, Galleria Cesare Manzo, Roma, 2009; Usine des réves, 26cc, Roma, 2009; Roots/Radici, Istituto Italyno di Cultura, Madrid, 2009; Papermade, Galleria Annarumma 404, Napoli, 2009; Cromofobie, Ex-Aurum, Pescara, 2009; Appunti # 2, Centro Internazionale Arte Contemporanea (CIAC), Genazzano, 2008.
Inaugurazione 13 maggio ore 19
Lithium (ex NOTgallery)
piazza Trieste e Trento, 48 - Napoli
Da lunedi a venerdi dalle 17 alle 20
Ingresso libero