Verso la 54ma Biennale di Venezia. Tele monocrome, rosso fuoco, chiodi colati di pittura incandescente, fiammiferi, bruciature, e ancora macchine, pianoforti, libri dati alle fiamme. In programma anche una serata di beneficenza.
Tele rigorosamente monocrome, rosso fuoco, chiodi colati di pittura incandescente, fiammiferi, bruciature, e ancora macchine, pianoforti, libri dati alle fiamme sono il segno distintivo del lavoro di un artista che dall’incontro con Yves Klein nel 1957 trova nella monocromia la spinta decisiva verso un’arte totalmente sua.
Fa parte negli anni ’60 del gruppo Zero di Dusseldorf accanto a Heinz Mack, Otto Piene e Günther Uecker, entra in contatto con Piero Manzoni e Lucio Fontana.
Sua ispirazione la Teoria dei colori di Goethe del 1810: “osservate i quadri, gli oggetti, i paesaggi, la vostra casa, l’interno della vostra camera con una lente di un unico colore. Così raggiungerete il mistero dell’unicità, la spiritualità, l’universalità”.
Sue opere sono collocate,solo per citarne alcuni, presso: Centre Georges Pompidou, Centre National d’Art Contemporain (Paris), Musée d’Art Contemporain de Lyon, Düsseldor Museum, Museum Ritter (Germany), Kunsthaus Zürich, Museo Jesus Raphael Soto (Ciudad Bolivar), Museo Pecci (Prato).
Durante la serata inaugurale opere uniche dell’artista saranno oggetto di un’asta benefica (base d’asta a partire dal prezzo irrisorio di € 100) il cui ricavato verrà interamente devoluto alla Onlus Poliambulanza Charitatis Opera per permettere l’ulteriore sviluppo del progetto “Lotta alla cecità in Burundi” presso l’ospedale di Kiremba.
A garanzia della serietà dell’iniziativa la presenza del Segretario della Onlus, Dott. Walter Gomarasca.
Afra Canali confida nella partecipazione numerosa di persone sensibili al tema benefico.. e non solo!
Inaugurazione 20 maggio ore 19
Kanalidarte
v. alberto mario, 55 Brescia
da martedi a sabato dalle 15.00 alle 19.00
Ingresso libero