Il manifesto dell'atto creatore. L'artista compone forme geometriche mediante la diversa posizione delle matite in primo piano: adagiate, temperate, sovrapposte.
La Galleria d’arte Consorti presenta la personale dell’artista Domenico Sorrenti, dal titolo Domenico Sorrenti o il manifesto dell’atto creatore. In mostra verranno esposti una selezione di lavori degli ultimi dieci anni, nei quali è visibile uno stile molto personale e riconoscibile: nature morte formate da coloratissime matite che segnano e scandiscono lo spazio del quadro. Le matite sono l’ ”ossessione” artistica di Domenico Sorrenti come lo erano le bottiglie di Morandi.
Una sorta di iperrealismo quasi surreale nel quale l’unico soggetto, la matita, rappresenta e include l’intera varietà di figure, paesaggi, oggetti e immagini possibili. L’artista compone forme quasi geometriche, mediante la diversa posizione delle stesse matite in primo piano: adagiate, temperate, sovrapposte e curiosamente allineate. Domenico Sorrenti nasce nel 1955 a Bari e si trasferisce in Svizzera dove si diploma all’Ecole technique de Couvet. Dal 1976 al 1980 è a Roma, studia all’Accademia di Belle Arti con Ziveri e Gentilini. Espone regolarmente in Italia e in Svizzera.
Inaugurazione 4 giugno ore 18
Galleria d'Arte Consorti
via Margutta, 52/a - Roma
Orario: 10:30-13 e 16-19:30 domenica e lunedi mattina chiuso
Ingresso libero