Velan Centro d'Arte Contemporanea
Sebastian Beijing. Uno sguardo contemporaneo sul mito del santo, incarnato da un personaggio orientale che abita a Pechino. L'artista, tramite video e fotocollage, riflette sull'identita' attualmente ipercodificata dell'individuo.
Presentiamo l’esposizione di Ramón Roig in cui tramite diversi mezzi, video e fotocollage, fa una riflessione sull'identita' e ipercodificazione dell'individuo attuale.
Sebastian Beijing: Video HD 32' 38''
Girato a Pechino, maggio 2009
Prodotta, scritta, registrata e girata da Ramon Roig
Direttore di produzione: Meritxell Ballester
Assistente di produzione: Zhang qian
Montaggio: Amat Carreras
Post- produzione Nacho Perez De Olaguer
Montaggio :Joan Vidal. QTLever
Musica: Bela Bartok, Musica tradizionale di China e Mongolia, Emilio Alquezar
Attore principale: Christopher Lam nel ruolo di Sebastián
Secondari:
Zhang Jie
Gao Yigang
Shen Chao
Gu Yu Chao
Qi Jian Guo
Wu Xiao Hua
Sebastián Beijing
RIASSUNTO
Sebastián Beijing è uno sguardo contemporaneo sul mito di San Sebastiano, incarnato da un
personaggio orientale che abita a Pechino, luogo in cui si sviluppa l’azione.
Il protagonista soffre una metamorfosi parallela alla trasformazione del suo ambiente,
movendosi tra la diatriba dialettica che rappresenta l’occidentalizzazione selvaggia della sua
propria cultura e di sè stesso in confronto con il suo principale baluardo: le sue radici culturali e
la sua peculiare inclinazione artistica. È il panorama di un personaggio in un mondo che si
trasforma continuamente. L’organizzazione imprenditoriale dove lavora come un solitario,
insieme alla pressione dei componenti del suo gruppo di lavoro appartenente alle alte finanze e
il settore immobiliare saranno alcune delle cause della catarsi di Sebastiano. Lui si sente come
un mercenario di un sistema tirannico in cui lui stesso partecipa attivamente alla consolidazione
e anche da questo dipende la sua supervivenza.
La sua attitudine etica ed estetica gli farà discordare con i posizionamenti del suo ambito
quotidiano.
La sua metamorfosi culminerà nella ribellione che personifica.
Gli strumenti che ha in questa scalata verso la ribellione e liberazione individuale sono la sua
passione per il tiro con l’arco, un peculiare pensiero critico intorno alla inconografia del martire
San Sebastiano e i particolari metodi e strategie per svincolarsi tramite la sua attività rituale e
occulta come artista che mantiene parallelamente alla sua attività professionale.
Questa attività artistica occulta e la sua attitudine etica è ogni volta più intensa nella sua vita e
finalmente possiede la realità cosciente del personaggio, finché questo fatto rappresenterà una
attitudine chiaramente opposta e confrontata con le pretensioni delle alte sfere. Finalmente,
Sebastián sarà sentenziato al suo martirio.
Fotocollages: realizzati in carta fotografica su alluminio, offrono un’altra variante del ritratto
interpretando il modello dal suo interiore molecolare. Il modello generico appare immerso in una
scenografia costruita per il suo proprio paesaggio genetico. Il livello di determinazione del
destino biologico rappresentato in mappe hipercodificate, come sono le sequenze genetiche,
mostrano il livello di complessità in personaggi come Mrs. Protenomic.
Ramon Roig è nato nel 1963 a Orpesa, Spagna. Abita e lavora a Pechino e Vinaròs. Da più di
ventidue anni realizza esposizioni internazionali e ha opere in tantissime collezioni di tutto il
mondo.
Inaugurazione 7 giugno ore 18.30
Velan Centro Arte Contemporanea
via Saluzzo, 64 Torino
Orari di visita: dal martedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00 e il sabato su appuntamento.