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30/9/2011

Dali', Ernst, Miro'

Fondation Beyeler, Basel

a cura di Philippe Büttner

La Fondazione Beyeler Beyeler presenta una grande mostra dedicata all’arte surrealista, la prima organizzata in Svizzera dopo tanti anni. Saranno esposti capolavori dei maggiori rappresentanti del movimento: quadri, sculture, oggetti e fotografie di Hans Arp, Hans Bellmer, Salvador Dalí, Giorgio De Chirico, Marcel Duchamp, Max Ernst, Alberto Giacometti, René Magritte, Man Ray, André Masson, Joan Miró, Meret Oppenheim, Francis Picabia, Pablo Picasso e Yves Tanguy.

Il surrealismo è uno dei movimenti che più hanno influenzato l’arte e la letteratura del XX secolo. Sorto a Parigi a cavallo delle due guerre mondiali, si rivelò ben presto in grado di influenzare il discorso dell’arte a livello mondiale e in modo duraturo, con esiti tuttora persistenti. Ad esso aderirono personalità di spicco dell’arte moderna; altre ne furono influenzate o ispirate. Obiettivo dei surrealisti era ampliare e trasformare radicalmente le possibilità d’azione e le potenzialità espressive della poesia e dell’arte. Essi coinvolsero nel processo artistico, così come nell’esistenza umana considerata nel suo insieme, aspetti psichici e creativi fino a quel momento trascurati. Profondamente segnati dall’esperienza della prima guerra mondiale e dalla sua mancanza di senso, sotto la guida del loro principale teorico, André Breton, i surrealisti crearono opere pionieristiche, elaborarono concetti estetici innovativi e diedero forma a un’arte nuova, che attingeva al campo dell’onirico, dell’inconscio e dell’immaginazione poetica.

Ampliando i concetti già espressi dal dadaismo, i surrealisti cercarono di allontanarsi dalle tradizionali modalità di presentazione dell’arte ed esposero le proprie opere mettendole in scena in modo radicalmente nuovo. Ciò si ripercosse con forza e a più riprese nella presentazione di opere surrealiste nelle collezioni private, così come nella messa in scena delle opere all’interno di mostre permanenti e temporanee organizzate dai musei.

Il tema della messa in scena dell’arte surrealista gioca un ruolo importante anche nella mostra organizzata dalla Fondazione Beyeler.

Mostre d’arte surrealista furono organizzate già da Ernst Beyeler nella sua galleria di Basilea. La Collezione Beyeler raccoglie alcune pregiate opere di esponenti di spicco del movimento, come Hans Arp, Max Ernst, Joan Miró e Pablo Picasso; inoltre, la Fondazione Beyeler ha organizzato mostre dedicate a singoli artisti del movimento:Calder / Miró (2004), Picasso surreal (2005), René Magritte: la chiave dei sogni (2003) e Giacometti (2009, in cui erano esposti solo alcuni lavori surrealisti). Infine, la Fondazione Beyeler ha realizzato mostre tematiche in cui erano esposte opere o gruppi di opere surrealiste. L’obiettivo della presente mostra è invece quello di mostrare una panoramica esauriente del movimento nel suo insieme.

La mostra è a cura di Philippe Büttner, curatore della Fondazione Beyeler.

Contatti/Ufficio stampa
Catherine Schott, tel. + 41 (0)61 645 97 21, fax + 41 (0)61 645 97 39
presse@fondationbeyeler.ch
www.fondationbeyeler.ch

Per l‘Italia: Francesco Gattuso +39 335 678 69 74
gatmata@libero.it

Conferenza stampa 30 settembre ore 11

Fondation Beyeler
Baselstrasse 101, Riehen Basel
Orari: tutti i giorni ore 10 –18, mercoledì ore 10 - 20

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