Trine Boesen e Alex McQuilkin. 'Teenage Daydream: It's Only Rock & Roll' e' il titolo del video che Alex McQuilkin, presenta alla 404 arte contemporanea. I suoi ultimi lavori sono incentrati sulla condizione adolescenziale, vista come difficile momento di passaggio dalla fanciullezza all'eta' adulta. Nelle pitture di Trine Boesen la figura umana e' solitamente delineata da un contorno grafico ed e' relegata ad una dimensione altro, ad un'oasi bianca estranea al caos da cui e' circondata.
Trine Boesen e Alex McQuilkin
'Teenage Daydream: It's Only Rock & Roll' è il titolo del video che Alex McQuilkin (USA 1980), presenta alla 404 arte contemporanea. I suoi ultimi lavori sono incentrati sulla condizione adolescenziale, vista come difficile momento di passaggio dalla fanciullezza all'età adulta. I teenagers della McQuilikin si perdono tra sogni ed incubi, mentre attendono alla conquista di un'identità ben precisa, perdendosi nei suoni di idoli musicali da emulare.
La componente drammatica ed inaccessibile dell'universo giovanile è il tema centrale di Teenage Daydream, video che ha come protagonista la stessa McQuilkin. Lo scenario è quello di un frenetico incubo ad occhi aperti, dove la realtà e l'illusione appaiono continuamente confuse. Nella stanza ci sono tracce di sangue, la musica rimbomba con i suoi toni altissimi, la ragazza ha tra le mani una pistola... Ben visibili appaiono i suoi polsi fasciati, chiaro tentativo di suicidio, forse per emulare la tragica morte di Kurt Cobain, leader dei Nirvana e di Sid Vicius, le cui immagini appaiono nei poster collocati alle pareti.
Nelle pitture di Trine Boesen (Danimarca 1972) la figura umana è solitamente delineata da un contorno grafico ed è relegata ad una dimensione altro, ad un'oasi bianca estranea al caos da cui è circondata. Intorno a queste figure, infatti, appaiono oggetti ed elementi prelevati da i loro abituali contesti per comporre un fantasioso e coloratissimo paesaggio. All'osservatore viene restituita una magica ed insieme alterata visione del mondo, nella quale i luoghi dell'esistenza quotidiana appaiono mescolati tra loro come in un gioco casuale, seguendo un immaginario prossimo a quello pubblicitario. Per il suo repertorio di immagini la Boesen compie solitamente un lavoro di analisi sulle riviste, sui libri e sui film per comporre poi una sorta di database visivo, che verrà manipolato e composto in associazioni sempre più fantasiose.
Inaugurazione Venerdì 17 Gennaio ore 19,00
orario: dal martedì al venerdì 17.30 - 20.00
Immagine: 'Teenage Daydream: It's Only Rock & Roll', video di Alex McQuilkin
404 - arte contemporanea
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