Horiki Katsutomi
dal 4/11/2011 al 10/11/2011
Segnalato da
4/11/2011
Horiki Katsutomi
Palazzo Saluzzo di Paesana, Torino
Incontri con l'Invisibile. In mostra sono esposte 9 tele e 6 acquerelli recenti, dove il tema del viaggio di Ulisse e' suddiviso in quattro sottotemi che si contrappongono: il maschile, rappresentato da Eolo ed Ulisse, ed il femminile di Itaca e Ogigia, alla quale si aggiunge Calipso, il cui erotismo rimanda all'Origine du Monde di Courbet.
Horiki Katsutomi è nato a Tokyo il 18 febbraio 1929 e dal 1969 vive in Italia. Il suo ultimo ciclo di opere, ispirato all’Odissea di Omero, attraverso i suoi protagonisti ed i suoi luoghi mitici, esprime mediante un linguaggio pittorico minimale e tendente all’astrazione, una costante idea di ricerca, di viaggio, di ciclicità che sembra non trovare mai fine. Il poema omerico sembra essere quasi la metafora del viaggio intrapreso dall’artista che nel 1969 lo ha portato in Europa, alla ricerca della luce. “Novello Ulisse”, Horiki ha orientato principalmente la ricerca degli ultimi dieci anni verso una rappresentazione dove la metafora del viaggio omerico viene raccontata attraverso un linguaggio impalpabile e aperto ad infinite varianti, che proiettano lo spettatore in una dimensione invisibile all’occhio. In realtà è la figura dell’artista in senso assoluto a diventare Ulisse, personaggio che vive per la conoscenza. Il maestro nipponico ha dipinto molte varianti di Ulisse con colori e formati diversi, ma con una costante simbolica: l’eroe si trasforma nello strumento del suo viaggio.
Nella parte alta della tela appare una larga striscia pulviscolare, quasi una cometa che viaggia nel cosmo, una striscia che simboleggia la chiglia di una nave. Una striscia “astratta”, che sintetizza l’oggetto fisico, la nave, con un gesto pittorico essenziale. L’arte di Horiki è pittura di sintesi e concentrazione, di armonia e silenzio che nasce dalle sue radici orientali. La riflessione di Horiki sul ciclo omerico dell’Odissea si trasforma in una metafora della memoria personale estesa a livello collettivo, un simbolo dell’uomo che vive e viaggia per conoscere e conoscersi. L’artista come un cantore dell’antichità narra, nel presente, la sua visione del mito.
La sua poesia, è la sintesi di un pensiero venuto dall’Oriente e che non ha ancora concluso il suo viaggio. In mostra sono esposte 9 tele e 6 acquerelli recenti, dove il tema del viaggio di Ulisse è suddiviso in quattro sottotemi che si contrappongono: il maschile, rappresentato da Eolo ed Ulisse, ed il femminile di Itaca e Ogigia, alla quale si aggiunge Calipso, il cui erotismo rimanda all’”Origine du Monde” di Courbet.
Si ringraziano: Palazzo Saluzzo Paesana - Appartamento Padronale - http://www.palazzosaluzzopaesana.it Ufficio delle Arti - Associazione culturale – http://www.ufficiodellearti.it Associazione Culturale Phi - http://www.associazionephi.net In collaborazione con: Weber & Weber - Arte Moderna e contemporanea Corraini - Arte Contemporanea e Edizioni Galleria Giancarlo Salzano Sponsored by Oriental Daily - http://www.orientaldaily.it
Sabato 5 Novembre 2011, apertura fino alle ore 24.00 in occasione della notte delle arti contemporanee
Palazzo Saluzzo di Paesana
via della Consolata, 1/bis - Torino
Tutti i giorni dalle 11.00 alle 19.00 Visite in altri orari su appuntamento
Ingresso libero