Controluce - Controvento. Gli artisti con l'aiuto dei propri materiali, del disegno e della scultura, condividono analoghe visioni e scelte di vita.
Controvento può essere un modo di affrontare il mondo e i suoi luoghi comuni;
controluce può essere un modo di guardare le cose del mondo attraverso filtri. È
così che Gabriella e Giorgio, con l'aiuto dei propri materiali, condividono
analoghe visioni e scelte di vita.
Dopo poco più di due anni Gabriella Quercia torna alla galleria '105Art'
con i suoi ultimi lavori di fusione e alcune opere in vetro legato a piombo.
Finiti gli studi liceali a Viterbo, Gabriella Quercia si trasferisce a Firenze dove
si laurea presso la Facoltà di Architettura. La passione per il vetro arriva
all'improvviso e in modo quasi casuale.
Trovandosi a vivere per un lungo
periodo negli Stati Uniti per motivi familiari, Gabriella Quercia frequenta alcuni
corsi sulle tecniche della vetrata artistica. Si apre un mondo, talmente amato da
portare alla decisione nel 1988 di aprire il proprio studio/laboratorio in Formello
e di
dedicarsi interamente al mondo del vetro nei suoi numerosi e diversi aspetti. Qui
sono nate tutte le sue creazioni e qui, ancora oggi, ogni giorno torna a misurare le
proprie capacità artistiche e artigianali. Negli ultimi anni l'interesse si è
molto focalizzato sulle tecniche di fusione, un campo nel quale Gabriella Quercia
sembra trovare una maggiore libertà di forme e di colore, di cui sono testimonianza
le opere esposte in questa mostra.
Giorgio Pulselli nasce a Viterbo nel 1938. La passione per il disegno e l'arte
lo portano fin da giovanissimo a frequentare gli studi di pittura dei Maestri
viterbesi Fortunato Del Tavano, di cui è stato allievo, e Felice Ludovisi e a
seguirne l'opera.
Negli anni '60 è studente di Architettura a Roma e frequenta lo studio del
noto pittore-scultore Domenico Mastroianni. In quegli anni partecipa a numerose
collettive ottenendo vari riconoscimenti. Dal 1969 inizia a tempo pieno
l’attività di Architetto presso il Comune di Viterbo. Dal 1994 al 2001
collabora con la redazione locale de "Il Messaggero" disegnando vignette
e caricature su personaggi e avvenimenti politici della città.
Queste sono state
raccolte in tre volumi
dal titolo "Sale e Pepe"(Edizioni Milo). Nel 2000 riprende
intensamente l'attività artistica con la pittura ad olio, sua passione di
sempre, ma anche la progettazione e realizzazione di oggetti e sculture in legno e
non ultima la cartapesta.
Dopo la personale tenutasi a Colle di Val d'Elsa (SI), Giorgio Pulselli torna,
dopo tanti anni, a Roma con questa mostra che raccoglie i suoi ultimi lavori in
cartapesta, figure esili e leggere come il materiale, la carta, di cui sono composte
ma che con tenacia si muovono controvento.
Inaugurazione venerdì 25/11 h.18
105ART
Via San Francesco a Ripa, 60 - Roma
orario apertura h.10,00-19,00
Ingresso libero