Ciputra Artpreneur Center
Jakarta
Jl.Prof.DR.Satrio Kav 11

Anna Onesti
dal 7/12/2011 al 7/1/2012
+62213914837

Segnalato da

Embassy of Italy in Jakarta


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Anna Onesti
Laura Lamia



 
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7/12/2011

Anna Onesti

Ciputra Artpreneur Center, Jakarta

Di tre colori. Carta e colore per la ricorrenza dal 150mo anniversario dell'Unita' d'Italia. L'installazione consiste di 50 lanterne di carta verde, 50 bianche e 50 rosse.


comunicato stampa

Carta e colore per la ricorrenza del 150° anniversario dell'Unità d'Italia

Con il contributo dell’Ambasciata italiana a Jiakarta
organizzazione Laura Lamia

Prosegue il viaggio della mostra "Di tre colori", un’opera ideata da Anna Onesti ed ispirata alla ricorrenza dal 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Dopo essere stata inaugurata lo scorso marzo a Roma negli spazi di Palazzo Poli, sede dell’Istituto Nazionale per la Grafica, la mostra ha avuto, nel corso dell’ anno, altri tre allestimenti: a Melbourne, presso l’Istituto Italiano di Cultura e presso il Museo Italiano e a Sydney, nei nuovi spazi dell’Istituto Italiano di Cultura. Ora, grazie all’impegno dell’Ambasciata d’Italia a Jakarta, si inaugura un suo nuovo allestimento presso il Ciputra Artpreneur Center di Jakarta.

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L’opera consiste in un allestimento di 150 lanterne di carta, tinte nei colori della bandiera italiana: 50 verdi, 50 bianche e 50 rosse. Le lanterne sono state realizzate da Anna Onesti in collaborazione con Fabrizio Di Pietro, artista col quale dal 2005 collabora alla creazione degli aquiloni, originali forme volanti che vengono costruite utilizzando materiali naturali come: carta dipinta, stecche di bambù e fili di cotone; gli stessi materiali che compongono le lanterne.
I colori con cui è stata tinta la carta delle lanterne sono stati appositamente creati dai ricercatori del Museo dei Colori Naturali “Delio Bischi” di Lamoli (PU) e prodotti con sostanze naturali: reseda, guado, indaco, robbia e cocciniglia. La carta è stata dipinta dall’artista con questi colori servendosi di metodi che ha elaborato studiando antiche pratiche giapponesi legate alla tintura dei tessuti. Metodi che si basano sulle tecniche di tintura per riserva, le quali prevedono l’utilizzo di procedimenti che impedendo la penetrazione del colore salvano le aree che non devono essere tinte, come ad esempio l'itajimezome, tecnica in cui la carta è colorata dopo essere stata sapientemente piegata.

ANNA ONESTI è nata nel 1956 a Rocca di Papa (Roma) e qui attualmente vive e lavora. Si è formata frequentando le Accademie delle Belle Arti di Roma, Urbino e Torino, diplomandosi in Scenografia ed in Decorazione.
Ha studiato in Giappone approfondendo le conoscenze relative sia alle tecniche di fabbricazione della carta giapponese tradizionale che alle antiche pratiche decorative legate alla tintura dei tessuti.

Nel 2005 l’artista inizia a creare con le carte orientali gli aquiloni, le sue nuvole di carta, basando la loro costruzione anche su tipologie derivate da forme tradizionali giapponesi. La costruzione degli aquiloni indirizza sempre più il suo lavoro verso la ricerca della leggerezza e del movimento. La sua prima mostra personale è nel 1984 a Torino nell’ambito della rassegna: “Arti Visive Proposte”, inizia così un’attività espositiva che la porta a presentare i suoi lavori in Italia e all’estero. Ha esposto in Australia, Estonia, Germania, Giappone, Iran, India,Tailandia.

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“Di tre colori" is an installation conceived and created by Anna Onesti on the occasion of 150th Anniversary of the Unification of Italy. The work consists in a set of 150 paper lanterns, painted in the colors of the Italian flag: 50 green, 50 white and 50 red. The colors used to paint the lanterns have been specially created by Italian researchers at the Museum of Natural Colors "Delio Bischi" of Lamoli (PU) by using substances produced by plants: Reseda, woad, indigo, madder, and coal. The paper has been painted by the artist with methods developed by studying ancient Japanese practices related to dyeing of fabrics. These methods are based on the techniques of dyeing processes that, by preventing the penetration of color, save areas that do not have to be stained, as itajimezome, a technique in which the paper is colored after being carefully folded.

Anna Onesti was born in 1956 in Rocca di Papa (Rome) and currently lives and works there. She attended the Academy of Fine Arts in Rome, in Turin and in Urbino, where she graduated in Scenography and Decoration. She studied in Japan to improve her understanding of both the techniques of fabrication traditional Japanese paper and the ancient practices linked to the decorative fabric dyeing.
In 2005 the artist began to create cards with oriental kites, a sort of clouds of paper, basing their construction on types derived also from traditional Japanese forms. The construction of kites increasingly directs her work towards the search for lightness and movement.
Her first solo exhibition in Turin in 1984 as part of the review: "Proposals for the Visual Arts", begins an exhibition that brings it to present her work in Italy and abroad. She has exhibited in Australia, Estonia, Germany, Japan, Iran, India, Thailand.

Embassy of Italy in Jakarta
Jalan Diponegoro, 45 – Menteng
Ph: +62213914837
Fax: +62213158830
commerciale.jakarta@esteri.it

Opening: 8 December 2011 at 6pm

Ciputra Artpreneur Center
Jl. Prof Dr. Satrio Kav 11, Karet Kuningan, Setiabudi, Jakarta Selatan,
Jakarta, Indonesia
Ingresso libero

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