Fondazione D'Ars Oscar Signorini onlus
Il tempo dell'anima. Pittore figurativo, Ferretti nelle opere esposte in questa mostra non presenta la riproduzione della realta', ma svela immateriali presenze evocate per ricordare a se' e agli altri che l'invisibile e' una realta' di grande forza.
Se Picasso affermava che chi dipinge deve dimenticare il corpo, questo concetto si smentisce nel caso del pittore Valerio Ferretti che per creare le sue opere usa non solo l’anima ma anche il corpo. L’artista afferma che a piedi nudi sparge il colore sulle tele distese sul pavimento, mi immagino quasi con movimenti di danza, coprendole di filamenti di colore rosso, nero, blu.
Quando è invitato a realizzare lavori in luoghi pubblici, capita che offra ai passanti l’opportunità di giocare con lui e assaporare la gioia di usare, con totale libertà creativa, i colori unendosi a lui in un insolito, raro, affascinante momento magico.
Ferretti predilige dipingere su grandi tele, libere dai consueti telai di legno, perché queste possano, una volta appese alle pareti, continuare ad avere la loro naturale morbidezza e a vibrare ai lievi aliti dell’aria.
Abile ritrattista, raffinato pittore figurativo, nelle opere esposte in questa mostra non presenta la riproduzione della realtà, ma svela immateriali presenze evocate per ricordare a sé e agli altri che l’invisibile è una realtà di grande forza.
Valerio Ferretti sa anche esprimersi con le parole: a fianco trascriviamo una delle sue più recenti creazione poetiche.
Grazia Chiesa novembre 2011
CONTATTI: Valerio Ferretti
t: 3339985105
valerioferretti@gmail.com
Inaugurazione 9 dicembre ore 14
Galleria 9 Colonne / SPE/ Il Resto del Carlino
via Cesare Boldrini, 10 - Bologna
lun-ven 9.00-13.00 e 14.00-17.30
Ingresso libero