Intuizioni. In mostra piu' di una trentina di dipinti, prevalentemente inediti, realizzati dal 2008 a oggi ad acquarello e chine indiane, seguendo il pensiero e il concetto di meditazione Zen.
a cura di Marianna Accerboni
S’inaugura lunedì 5 marzo alle 17.30 al Circolo Aziendale delle Assicurazioni Generali di Trieste (piazza Duca degli Abruzzi 1) Intuizioni, mostra personale della pittrice triestina Marta Potenzieri Reale, che sarà introdotta sul piano critico dalla curatrice Marianna Accerboni: in mostra più di una trentina di tele, prevalentemente inedite, realizzate dal 2008 a oggi ad acquarello, sua tecnica prediletta, e chine indiane, seguendo il pensiero e il concetto di meditazione Zen. Vincitrice ad Amalfi del 1° Premio nazionale per l’Acquerello, nel 2011 la pittrice è stata invitata al Padiglione FVG della Biennale di Venezia. Fino al 16 marzo (orario da lun a giov 9.30 · 12.30 e 15.30 · 18 / ven 9.30 · 12.30 / info +39 339 1309091).
Frizzante femminilità - scrive Accerboni - padronanza tecnica e capacità di acquisire intimamente il soggetto attraverso una sintesi percettiva e intellettuale che intreccia i metodi più pragmatici della cultura occidentale alla capacità di “volare alto”, verso l’infinito che c’è in noi, proprio delle filosofie orientali, condeterminano la pittura fine e fantasiosa di Marta Potenzieri Reale.
Formatasi negli anni ottanta nell’atelier del pittore acquerellista triestino Lido Dambrosi, dove ebbe modo di sperimentare molteplici tecniche, l’artista si perfeziona successivamente in Inghilterra nell’acquerello, “perigliosa” pittura, da lei preferita, che continua ad approfondire in seminari condotti all’estero da docenti di fama internazionale.
Ma, in tale ambito, Marta sceglie un percorso particolare e originale per giungere alla definizione del soggetto: lo interiorizza attraverso un processo meditativo che si richiama allo Zen (Chan in Cinese), la più difficile e intellettuale delle scuole buddiste, che insegna a raggiungere l’essenza dopo l’approfondimento, solo allorquando si domina il medium. Così l’artista intinge la penna di bambù nelle chine indiane, osserva a lungo un fiore o un paesaggio, poi li disegna senza più guardarli. Solo uno o più giorni dopo passerà al colore, sempre luminoso, intenso e avvincente, con lo sfondo ripensato con timbro fantastico.
A questo intenso concetto di percezione e conoscenza, l’autrice coniuga il piacere della grande dimensione, come la pittrice Georgia O’Keefee, pioniera del modernismo americano, che osservava: “La maggior parte della gente si affretta…per la città, non ha tempo di guardare un fiore. Io voglio che lo guardino, che essi lo vogliano o no”. Ed ecco - conclude Marianna Accerboni - che, sollecitati dal miracolo della natura e del pensiero, occidente e oriente si specchiano, si riconoscono e s’incontrano nell’arte, grazie alla sensibilità e all’intuito femminile.
Marta Potenzieri Reale ha al suo attivo numerose esposizioni al Salon des Artistes Indépendants di Parigi, di cui è socia dal 2004, e in sedi prestigiose a Lubiana, Klagenfurt, Salisburgo, Venezia, Roma, Trieste e altrove. Vincitrice ad Amalfi del 1° Premio nazionale per l’Acquerello, nel 2011 è stata invitata a esporre nel Padiglione Italia della Biennale di Venezia al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste.
Circolo Aziendale Generali - Palazzo Berlam
piazza Duca degli Abruzzi, 1 (VI piano) - Trieste
Da lunedi a giovedi 9.30 · 12.30 e 15.30 · 18 / ven 9.30 · 12.30