La Madonna delle donne. In occasione dell'inaugurazione: alle ore 20 letture poetiche scelte da Francesco Leone.
La Madonna delle donne
a cura di Adelinda Allegretti
Testo desunto dal catalogo:
"È attorno alla figura di Maria che ruota la mostra personale di Piersandro
Coelli. È una chiave di lettura decisamente fuori dagli schemi, la sua, ma
chiunque conosca Piersandro si aspetta sempre da lui qualcosa di totalmente
inusuale. E se questa mostra potrebbe apparire irriverente ad un osservatore
superficiale e frettoloso, chi ha dimestichezza con Piersandro e la sua pittura
non ha dubbi nel riconoscervi un profondo e sincero atto d'amore nei confronti
di una creatura così poco capita ed assai distante dal nostro modo di essere.
Noi tutti siamo stati abituati ad immaginare la Vergine come una entitÃ
perfetta, sì certo, la figura che più di ogni altra costituisce un ponte di
raccordo tra l'uomo e Dio, ma pur sempre estranea alla nostra realtà .
Piersandro, invece, la umanizza, la rende più simile a noi, e così facendo
quella che è sempre sembrata una differenza incolmabile, si trasforma dapprima
in similitudine, poi in conoscenza, ed infine, in amore. Siamo portati ad amare
e rispettare più di prima, aldilà dei dogmi, questa donna così "umana"
raffigurata mentre sbriga le faccende domestiche, spazza il pavimento, stira un
paio di mutande o quando, col pancione, non può fare a meno di mangiare e bere,
come una qualsiasi donna incinta che ha le voglie. Piange lacrime amare se
Giuseppe va a donne, ed è dolcissima quando con suo marito si reca sulla tomba
di Gesù per portargli dei fiori, o quando, sulla sedia a dondolo, ormai anziana,
lavora a maglia e, la mente carica di ricordi, piange davanti alle foto
incorniciate dei due uomini della sua vita.
Non mancano gli ex voto, ringraziamenti di quanti hanno avuto salvi dita ed
arti, di persone scampate alla morte pur essendo precipitate da torri
campanarie, operai salvati dagli ingranaggi delle macchine, naufraghi soccorsi
in alto mare. In un caso è Lei in persona che, sopraggiunta in ambulanza sul
luogo di un incidente stradale, soccorre la vittima. Non siamo, tutto sommato,
troppo distanti dalla tradizionale iconografia della Madonna del Soccorso, con
la differenza che anziché aiutare il malcapitato bastonato qui interviene dopo
uno scontro automobilistico. Decisamente più attuale.
Tutti hanno una Madonnina alla quale rivolgere le proprie preghiere: ce l'hanno
lo scultore, la prostituta, l'automobilista, il cieco, l'innamorato, persino
l'uomo d'affari che gioca in Borsa e, naturalmente, il pittore: "Madonnina
Madonnina ti ringrazio se un giorno, quando mi accadrà di morire, me ne andrò
via dipingendo"."
Adelinda Allegretti
Dall'11 marzo al 5 aprile alcuni lavori di Coelli sono esposti anche presso la
Galleria Schubert, via Fontana 11, Milano. Orari: 11-19; chiuso sabato e
domenica. Tel. 02-54101633.
Giovedì 20 marzo 2003 - dalle ore 18 alle 22
Sarà presente l'Artista
Alle ore 20 letture poetiche scelte da Francesco Leone
L'esposizione rimarrà aperta sino al 9 aprile 2003.
Orari: 11-13/15,30-19,15; chiuso domenica, lunedì mattina.
Bianca Maria Rizzi, Via Molino delle Armi, 3 - Milano
Tel. 02-58314940