Nico Paladini
Carlos Grippo
Antonio Sciacca
Timur Incedaiy
Carlo Frisardi
Giampiero Malgioglio
Stefano Solimani
Angelina Kuzmanovic
Bruce Atherton
Mirko Pagliacci
Enrico Angelini
Achille Bonito Oliva
L'altra Storia. L'antologica ripercorre il periodo che va dagli anni '80 al 2010 attraverso 50 opere che testimoniano il linguaggio pittorico leggibile, sintetico e coinvolgente degli artisti di questa tendenza artistica. A cura di Achille Bonito Oliva.
a cura di Achille Bonito Oliva
Venerdì 23 marzo 2012, alle ore 18.00, inaugura a Roma presso le Scuderie di Palazzo
Ruspoli la mostra “Metropolismo, l’altra Storia” che sarà aperta dal 24 marzo al 2
aprile 2012.
Curata da Achille Bonito Oliva e patrocinata dall’Assessorato alle Politiche Culturali e
Centro Storico di Roma Capitale, l’antologica ripercorre il periodo storico che va dagli anni
’80 al 2010 attraverso 50 opere che testimoniano il linguaggio pittorico leggibile, sintetico e
coinvolgente degli artisti del Metropolismo.
Tre le sezioni principali: anni ’80, anni ’90 e 2000. Un’apposita sala sarà invece dedicata ad
alcune testimonianze relative a questo progetto pittorico che vede il suo formale atto di nascita
nel giugno del 1987, quando alcuni artisti - individuando contenuti comuni nelle loro opere –
definiscono una poetica pittorica indirizzata all’osservazione dei comportamenti sociali. I
firmatari del Manifesto del Metropolismo sono: Nico Paladini, Carlos Grippo, Antonio
Sciacca e Timur Incedaiy. Oltre alle loro tele, sono presenti in mostra anche lavori di Carlo
Frisardi, Giampiero Malgioglio, Stefano Solimani, Angelina Kuzmanovic, Bruce
Atherton, Mirko Pagliacci ed Enrico Angelini.
A partire dagli anni ’80 – epoca di disinvolta euforia verso il superfluo – il linguaggio pittorico
del Metropolismo, attraverso una rinnovata attualità iconografica, testimonia i grandi eventi e
fenomeni collettivi di quegli anni, fino ad arrivare ai comportamenti e alle problematiche più
attuali. Il movimento pittorico del Metropolismo ha il suo primo evento ufficiale il 3 giugno
del 1993, quando l’allora Presidente della Quadriennale di Roma Alberto Sughi inaugura la
mostra “Metropolismo, immagini e riflessi del nuovo movimento pittorico”. Successivamente, il
clamore mediatico sollevato dal Metropolismo non sfugge ad Achille Bonito Oliva che, il 12
gennaio del 1995 a Madrid, presso l’Istituto Italiano di Cultura, in occasione dell’omonima
mostra, presenta il suo volume “Metropolismo, ostensible value”, in cui teorizza il movimento.
L’autorevole critico individua anche le differenze di questa corrente pittorica rispetto alla Pop
Art americana: le citazioni commerciali di quest’ultima sembrano avere solo finalità estetiche,
mentre il Metropolismo apre un confronto critico con le immagini dorate della società dei
consumi. Come scrive Bonito Oliva:«...il carattere Europeo del Metropolismo si contrappone al
pragmatismo informativo di molta arte anglosassone attraverso la restituzione alla pittura di
una dimensione sintetica e riflessiva».
Ed è sempre Bonito Oliva a identificare nel Metropolismo il completamento della
Transavanguardia: «...gli artisti del Metropolismo hanno sicuramente tenuto conto
dell’apporto disinibente della Transavanguardia che ha ristabilito con forza l’uso della pittura
nell’ambito della contemporaneità...». Questa mostra intende proprio indagare il legame tra i
due movimenti.
Ufficio Stampa di Camilla Morabito
Tel 06.3236254. info@equa.it - Rif. Fabrizio Broccoletti – f.broccoletti@equa.it
Vernice stampa: venerdì 23 marzo 2012 alle ore 18.00, il Prof. Achille Bonito Oliva presenta a giornalisti e invitati la mostra METROPOLISMO l’altra Storia.
Scuderie Ruspoli (Palazzo Ruspoli)
Via della Fontanella Borghese 56/b, Roma
Orari: dal lunedì al sabato dalle 10.30 alle 20.00. Domenica dalle 10.00 alle 14.00
Ingresso libero