Al principio del secolo, di Emira Mujicic Ivanovic. "La magia dell'espressionismo secessionista alla fine del secolo XX e il principio dell'estetica del secolo XXI?". L'opera creativa di Emira Mujicic Ivanovic potrebbe essere definita come uno sforzo sistematico della scoperta simultanea delle fonti e delle nuove possibilità artistiche. L'avvicinarsi della fine del millennio, come testimonia anche questa mostra stratificata, ha fatto spiccare maggiormente l'inclinazione filosofica e lo spirito indagatore dell'autrice la quale, nella sua esistenza borghese e nella prassi artistica, ha scelto il destino dei nomadi.
Al principio del secolo, di Emira Mujicic Ivanovic.
"La magia dell'espressionismo secessionista alla fine del secolo XX
e il principio dell'estetica del secolo XXI?"
Emira Mujicic Ivanovic è nata Zagabria dove ha ottenuto la laurea alla Facolta di farmacia e biochimica. Dopo la laurea ha lavorato in alcune
istituzioni cliniche a Zagabria, Londra e New York. Durante il suo soggiorno a Parigi e Londra ha frequentato l'Art College, e a New York
l'Academy of Fine Arts (pittura, teatro, design di costumi di scena, grafica); a Zagabria, alla Facolta di lettere e filosofia, ha studiato storia dell'arte
e filosofia.
Emira ha avuto 10 mostre personali, inoltre ha esposto in numerose mostre collecttive in Croazia e nel Regno Unito.
L'educazione artistica di Emira agli inizi tu fortemente influenzata di pittori croati Kraljevic e Bukovac, dagli artisti bosniaci dei laboratori
artistici dello scultore Arfan Hozic e del pittore austriaco Gustav Klimt. Lo stile pittorico di Emira si e'modificato e sviluppato, andando dalla popart,
dalla sessione viennese, dalle forme barocche, verso le nuove pitture (secondo alcune interpretazioni dei cicli pittorici) dei paesaggi ornamentali ed
espressionistici, ispirati al romanticismo di Turner, Constable e andando anche verso l'individualismo di Beuys. Secondo Beuys Emira reagisce al
materialismo: "Per me esporre e qualcosa a cui devo constringermi in modo particolare" o come ha detto Van Gogh: "Per avere successo nell'arte
bisogna essere ambiziosi, e l'ambizione mi sembra una cosa assurda".
Dieci mostre da artista singola, Molte mostre in gruppo, Collezioni private, Commissioni.
La fine e/o l'inizio
L'opera creativa di Emira Mujicic Ivanovic potrebbe essere definita come uno sforzo sistematico della scoperta simultanea delle fonti e delle nuove
possibilita artistiche. L'avvicinarsi della fine del millennio, come testimonia anche questa mostra stratificata, ha fatto spiccare maggiormente
l'inclinazione filosofica e lo spirito indagatore dell'autrice la quale, nella sua esistenza borghese e nella prassi artistica, ha scelto il destino dei
nomadi.
Proprio da un tale comportamento artistico, secondo il consenso comune dei teorici dell'arte contemporanea, derivano i contributi piu interessanti
all'intendimento della dualita della fine e dell'inizio del millennio.
Forse anche a causa della separazione fisica dalla patria, Emira mostra quasi ossessivamente nella sua pitura il profondo radicarsi nella tradizione
secessionistica centroeuropea, e in particolare nella fastosita decorativa e nella ricchezza associativa dell'opus pittorico di Gustav Klimt. Anche se
Gustav Klimt spicca come una delle fonti piu espressive d'ispirazione, le opere di carattere compositivo di Emira sono una ricapitolazione concisa
della storia delle arti figurative dell'Occidente. E con cio si sottolinea ripetutamente la prossimita e l'inseparabilita delle idee e delle creazioni degli
spiriti e dei maestri della parola scritta.
La fine non e possibile senza l'inizio, ma non e possibile neanche entrare in un nuovo millennio artistico senza fare il confronto con il patrimonio
artistico del millennio che sta per scomparire. In questo senso nell'opera di Emira Mujicic Ivanovic si vedono i segni della fine, ma si vedono anche i
cenni di un nuovo inizio.
Darko Glavan
Inaugurazione: 21 luglio 2000 alle ore 19.30
Sala Comunale delle Mostre
Piazza della LibertÃ
Porretta Terme - Bologna
La mostra sarà aperta al pubblico dal 21 al 31 luglio 2000
Orario: dalle 10.00 alle 13.00
dalle 16.00 alle 23.00
Tel: (39) 0534 22021
mailto: emni@fsmail.net