Henri Cartier-Bresson
Yael Bartana
Sylvie Blocher
Nathalie Djurberg
Charlotte Ginsborg
Niklas Goldbach
Vlatka Horvat
Julia Kul
Bjorn Melhus
Valerio Rocco Orlando
Jani Ruscica
Sislej Xhafa
Julia Draganovic
Claudia Loffelholz
Des Europeens. Le fotografie che compongono la mostra di Henri Cartier-Bresson evidenziano le molte differenze, ma anche le similitudini dei Paesi attraversati. "Io, tu, noi e gli altri" e' una collettiva con artisti internazionali che cerca di rispondere alla domanda "Come si creano le comunita', chi ci appartiene, chi fa parte del nostro gruppo - e chi no?".
L’esplorazione della vita comune, nella sua accezione più ampia, trasversale e sorprendente, è al centro della settima edizione di Fotografia Europea. Diversi curatori si sono confrontati con il tema, dando vita a quattro percorsi differenti: quattro sezioni che cercano di ricostruire la complessità dall’argomento. Il punto di partenza è la fotografia, l’arte come strumento e modo di riflessione. Emergono, quindi, in maniera determinante gli aspetti legati alla costruzione e ri-costruzione delle comunità, dei luoghi come spazio in cui si misura il confronto della vita in comune, della partecipazione come esigenza e risposta alle vere domande della vita democratica. Una sezione è poi dedicata alle comunità alternative, agli altri modi di vivere e abitare su questa terra, senza negare a nessuno il diritto d’esistenza. invito a immaginare nella più ampia libertà sempre diverse modalità di vita comune.
Cambiamento / Henri Cartier-Bresson, Costas Ordolis, Igor Mukhin, Michi Suzuki, Like lipstick traces
Luoghi comuni / Federico Patellani, Peter Bialobrzeski, Massimo Vitali, Paola De Pietri, Don McCullin, Lucio Rossi
Partecipazione / Pierre Bourdieu, Luigi Ghirri e l’attività curatoriale, IRWIN, Io, tu, noi e gli altri, Dalla parte delle donne, Sguardi di immigrazione, Speciale diciotto venticinque
Differentemente / Walk on the Wild Side (Ed van der Elsken, Christer Strömholm, Anders Petersen e Lisetta Carmi), Philip Townsend, Alexa e Irène Brunet, Seba Kurtis e Marco Bolognesi
----
Henri Cartier-Bresson
Des Europeens
mostra a cura di Contrasto, Magnum Photos e Fondation Henri Cartier-Bresson
La mostra Des Européens raccoglie gli scatti realizzati, tra il 1929 e il 1991, dal grande fotografo Henri Cartier-Bresson nel corso dei suoi viaggi attraverso il continente europeo. Le fotografie, tutte in bianco e nero, ritraggono l’Europa, i suoi paesaggi e i suoi abitanti, in momenti e fasi storiche diversi e rappresentano una finestra aperta sul continente nel corso di sessant’anni di storia.
Le fotografie che compongono la mostra evidenziano le molte differenze, ma anche le similitudini dei paesi attraversati, che emergono con forza dalle strade e dai paesaggi di campagna ritratti da Cartier-Bresson.
Attraverso queste immagini Cartier-Bresson esprime le gioie e le tribolazioni dell’uomo; un ritratto intenso dell’Europa a partire dal dopoguerra, dove le macerie e i segni della fame e della sofferenza incisi sul viso delle persone sono ancora ben evidenti. “Un pellegrino appassionato”, con queste parole lo descrive Jean Clair nel 1998: “seguendo il battito di un cuore avventuroso, palpitante, ritorna sempre alla sua Europa fatta di antiche mura. Dall’Austria al Portogallo, dalla Svezia alla Turchia, dalla Lapponia all’Irlanda, per mezzo secolo ha colto con il suo sguardo l’immagine di un territorio che nel corso degli anni, dal Piano Monnet al Trattato di Maastricht, è diventata il nostro”.
----
Io, tu, noi e gli altri
Yael Bartana, Sylvie Blocher, Nathalie Djurberg, Charlotte Ginsborg, Niklas Goldbach, Vlatka Horvat, Julia Kul, Bjørn Melhus, Valerio Rocco Orlando, Jani Ruscica, Sislej Xhafa
mostra a cura di Julia Draganović e Claudia Löffelholz, LaRete Art Projects
La coppia, la famiglia, i colleghi, i soci, i concittadini, i compagni di lotta, la parrocchia, il coro – la squadra! Come si creano le comunità, chi ci appartiene, chi fa parte del nostro gruppo – e chi no? Sono domande legate alle tematiche di inclusione e esclusione, per le quali la sociologia contemporanea offre teorie molto eterogene. Le opere video selezionate per la mostra “Io, te, noi e gli altri” presentano a volte risposte possibili altre volte studi di caso discutibili, ogni tanto immagini in movimenti che confermano le nostre idee o le mettono in questione – nel caso migliore pongono ulteriori domandi al riguardo.
Sedi e orari
Chiostri di San Pietro – via Emilia San Pietro, 44/c – 42121 Reggio Emilia
venerdì 11 maggio aperto dalle 18.00 alle 24.00; sabato 12 e domenica 13 maggio dalle 10.00 alle 24.00; dal 17 maggio al 24 giugno aperto giovedì e venerdì dalle 19.00 alle 23.00; sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 23.00
Chiostri di San Domenico - via Dante Alighieri, 11 - 42121 Reggio Emilia
venerdì 11 maggio aperto dalle 18.00 alle 24.00; sabato 12 e domenica 13 maggio dalle 10.00 alle 24.00; dal 17 maggio al 24 giugno aperto giovedì e venerdì dalle 19.00 alle 23.00; sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 23.00
Galleria Parmeggiani – corso Cairoli, 2 – 42121 Reggio Emilia
venerdì 11 maggio aperto dalle 18.00 alle 24.00; sabato 12 e domenica 13 maggio dalle 10.00 alle 24.00. Dal 17 maggio al 24 giugno aperto da martedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.00; sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 23.00. Chiuso lunedì
Musei Civici Palazzo San Francesco – via Spallanzani, 1 – 42121 Reggio Emilia
venerdì 11 maggio aperto dalle 18.00 alle 24.00; sabato 12 e domenica 13 maggio dalle 10.00 alle 24.00. Dal 17 maggio al 24 giugno aperto da martedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.00; sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Chiuso lunedì
Biblioteca Panizzi – via Farini, 3 – 42121 Reggio Emilia
venerdì 11 maggio aperto dalle 18.00 alle 23.00; sabato 12 maggio dalle 9.00 alle 20.00; domenica 13 maggio dalle 10.00 alle 22.00. Dal 14 maggio al 24 giugno da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 21.00, sabato dalle 9.00 alle 19.00, domenica mattina (solo fino al 17 giugno) dalle 10.00 alle 13.00
----
Immagine: (c) Henri Cartier-Bresson
INFO: tel 0522 456249
Ufficio I.A.T. Informazione e accoglienza turistica
Via Farini 1/a - Reggio Emilia
Tel. 0522 451152 - Fax 0522 436739 - iat@municipio.re.it
Aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00; domenica aperto
dalle 9.00 alle 12.00. Aperture straordinarie venerdì 11, sabato 12, domenica13 maggio dalle 9.00 alle 23.00
UFFICIO STAMPA: Comune di Reggio Emilia
Patrizia Paterlini Tel. 0522.456532 - cell. 348.8080539 patrizia.paterlini@municipio.re.it - ufficiostampa@fotografiaeuropea.it
Ex Libris Comunicazione
Tel. 02 45475230- ufficiostampa@exlibris.it
Carmen Novella c.novella@exlibris.it
Cristiana Pepe cell. + 39 338 4066474 c.pepe@exlibris.it
Sala Stampa c/o Chiostri di San Pietro
via Emilia San Pietro, 44/c – 42121 Reggio Emilia
orari: venerdì 11 maggio aperto dalle 16.00 alle 20.00; sabato 12 e domenica 13 maggio dalle 10.00 alle 20.00.
Preview per la stampa giovedì 10 maggio, ore 11 da Palazzo Casotti ai Chiostri di San Pietro
Giornate inaugurali: venerdì 11 maggio aperto dalle 18.00 alle 24.00; sabato 12 e domenica 13 maggio dalle 10.00 alle 24.00
Chiostri di San Domenico
via Dante Alighieri, 11 - Reggio Emilia
venerdì 11 maggio aperto dalle 18.00 alle 24.00; sabato 12 e domenica 13 maggio dalle 10.00 alle 24.00; dal 17 maggio al 24 giugno aperto giovedì e venerdì dalle 19.00 alle 23.00; sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 23.00; chiuso lunedì, martedì e mercoledì
Biglietto unico per tutta la manifestazione, intero 10 euro, ridotto 7