Galleria Scoglio di Quarto
Milano
via Ascanio Sforza, 3
02 58317556
WEB
Lucio Perna
dal 11/6/2012 al 29/6/2012
mar-ven 17-19.30

Segnalato da

Melina Scalise



approfondimenti

Lucio Perna



 
calendario eventi  :: 
Inaugurazioni | In corso
Maggio 2025
lmmgvsd
   1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031
 




11/6/2012

Lucio Perna

Galleria Scoglio di Quarto, Milano

Bidonville e altri disagi. Nei lavori esposti Perna affronta il tema della solitudine e delle sue innumerevoli sfaccettature individuali e sociali.


comunicato stampa

L’artista milanese, che aderisce alla corrente “ Geografia Emozionale“, nata negli Stati Uniti nei primi anni di questo nuovo secolo, propone l’ultimo ciclo di lavori Bidonville. Questa nuova ricerca affronta il tema delle solitudini e delle loro innumerevoli sfaccettature individuali e sociali. Perna , attraverso il segno geometrico, impiegato secondo un personale linguaggio tra scultura e pittura, crea essenziali e taglienti opere tridimensionali usando come materiale solo carta e cartone. Le sue opere con le loro forme, le spigolosità, volumetrie, intersecazioni, le bruciature e i loro colori rimandano l’osservatore sia al paesaggio reale che a quello percepito. Sono l’esempio di una sapiente espressione geometrica dell’emozione intrinseca alla percezione soggettiva delle forme e dei colori. Ogni opera evoca emozioni diverse, ogni singolo pezzo è un assemblaggio apparentemente razionale e strutturato di un fuoco, di un lago gelato, di una ferita mai sanata, di un legame spezzato, di un bisogno nascosto, di un desiderio perennemente inseguito.

Lucio Perna, dopo l’importante antologica del 2010 a Spazio Tadini con la presentazione del catalogo Mazzotta, torna con una personale a Scoglio di Quarto dove aveva già esposto un altro ciclo importante del suo lavoro artistico: Miraggi. L’artista è uno dei maggiori esponente italiani del movimento geografia emozionale, ideato e fondato da Giuliana Bruno autrice del fondamentale testo “Atlas of emotions“.

Breve biografia
Nato a Palmi RC il 19.04.1946, si trasferisce a Milano alla fine degli anni “ 70 “. Entra in contatto col mondo artistico milanese ed ha proficui incontri con Aligi Sassu, Ernesto Treccani, Remo BRINDISI. Segue corsi di perfezionamento sulle tecniche del disegno e del colore presso l’Accademia di Brera. Concorre a rifondare l’associazione artistico-cultirale “ Proposte d’arte “ presso la quale organizza e tiene seminari di ricerca e sperimentazione pittoriche.

Nel 1998 fonda il movimento artistico “Simbolicum“ ed è tra i firmatari del primo manifesto insieme agli artisti Federico Honegger Fabio Massimo Ulivieri ed il critico e storico dell’arte Pedro Fiori. Aderisce e promuove, primo in Italia, il movimento “ Geografia Emozionale “ nato negli Stati Uniti d’America ai primi questo secolo per iniziativa della teorica Giuliana Bruno docente ad Harvard, autrice del fondamentale testo “ Atlante delle Emozioni”.

Ha esposto in numerose gallerie italiane e straniere in prestigiosi centri d’arte e cultura e una sua esposizione è stata ospitata, come artista rappresentativo del panorama italiano, presso le Sale Vip dell’aeroporto di Malpensa nel 2011. Sue opere fanno parte di collezioni private e pubbliche tra le quali: L’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, il museo Parisi-Valle di Maccagno

Ufficio stampa: Melina Scalise, ms@spaziotadini.it, 3664584532

Inaugurazione il 16 giugno alle ore 18.30

Galleria Scoglio di Quarto
via Ascanio Sforza, 3 - Milano
Aperto da martedì a venerdì: dalle ore 17.00 alle 19.30. o per appuntamento
ingresso libero

IN ARCHIVIO [59]
Valentina Persico
dal 8/2/2015 al 26/2/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede


ACCETTO
Questo sito utilizza cookie per ottimizzare la tua esperienza online. Accettando di utilizzare questo sito senza modificare le tue preferenze relative ai cookie, autorizzi l'uso di cookie da parte nostra. Puoi eliminare e bloccare tutti i cookie di questo sito web, ma alcuni elementi del sito potrebbero non funzionare correttamente.
chiudi
1995-2015

Vent'anni di UnDo.Net, un'opera d'arte ideata da artisti che hanno coinvolto centinaia di altri autori e operatori nella costruzione di un ecosistema, di un dispositivo che ha influito a più livelli sul fare arte.
UnDo.Net è un dispositivo di creazione di valore immateriale; pensato come "ecosistema" della cultura contemporanea, come modello partecipativo che sviluppi la condivisione di ricerche, risorse e conoscenze, la collaborazione e lo scambio.
In questi 20 anni UnDo.Net ha perseguito il suo scopo: inventare un nuovo spazio, che prima non esisteva, di sperimentazione e di ricerca, di confronto e di dialogo.


Oggi

I risultati di questo lavoro collettivo sono riuniti nelle migliaia di pagine online che raccolgono la storia di tutti noi che ci occupiamo d'arte. UnDo.Net è oggi un archivio vivo e vibrante dal profilo internazionale che contiene e collega tra loro approfondimenti e documenti su autori, eventi, situazioni, ricerche e pensiero. Un patrimonio di risorse per studiare, comprendere e per sviluppare nuovi progetti.
Anche in futuro UnDo.Net rimarra' consultabile e a disposizione di tutti gratuitamente.


Domani

Le differenti personalita' che costituiscono il team di UnDo.Net svilupperanno le proprie diverse professionalita'.