MIT. Come il vento che soffia senza fine. 12 opere pittoriche di grande formato e una serie di polittici composti da piu' di 15 tele, collocate sia alle pareti che sul pavimento dello spazio.
A cura di Simona Cresci
MIT. Come il vento che soffia senza fine: è con un omaggio a Pina Bausch, a tre anni dalla scomparsa, che Alessandra Di Francesco vuole salutare la coreografa tedesca con una mostra interamente ispirata alla carriera che l’ha vista protagonista di un nuovo stile di danza basato sul teatro e sulla parola e conosciuto, oggi, in tutto il mondo. In mostra l’installazione di dodici opere pittoriche di grande formato e una serie di polittici composti da più di quindici tele, collocate sia alle pareti che sul pavimento dello spazio espositivo.
Le figure danzanti che abitano le tele di grande formato, si offrono allo spettatore in tutta la loro intensità espressiva e concettuale. Alessandra Di Francesco impreziosisce i suoi soggetti attraverso l’inserimento di elementi simbolici, necessari per intraprendere nuovi viaggi con cui ricostruisce mondi paralleli. E dall’insegnamento di Pina Bausch, il cui incontro “Mit” ha contribuito alla sua formazione, l’artista traduce in immagini pittoriche le sue più intime emozioni.
Non una commemorazione, quindi, ma un saluto festoso accompagnato anche dalla presenza della ballerina e attrice Simona Quartucci, che durante l’inaugurazione si esibirà in una pièce danzante.
Il catalogo sarà successivamente presentato alla Maniero Associazione Culturale
Info: info@sf-artworking.com - info@galleriamaniero.it
Organizzazione: S&F Art Working di Simona Cresci e Federica Romano - Maniero Associazione Culturale
Patrocinio: Goethe-Institut Italien
Testi in catalogo: Simona Cresci, Giovanna Dalla Chiesa, Giuseppe Frangi, Renato Nicolini
Inaugurazione: lunedì 4 giugno 2012 ore 18:30
Le Cinque Lune
Piazza delle Cinque Lune, 74 Roma
Orari: dal lunedì alla domenica 11.00/13:00 – 16:00/21:00
Ingresso libero