Dora Ayala
Donatella Baruzzi
Nedda Bonini
Adalberto Borioli
Simonetta Chierici
Chio'
Silvia Cibaldi
Angela Corti
Rosolino Di Salvo
Iuccia Discalzi
Laura Di Fazio
Salvatore Falco
Renata Galanti
Mario Giavino
Lauro Giovanetti
Nevia Gregorovjch
Marisa Keble
Francesca Magro
Fabrizio Martinelli
Gualtiero Mocenni
Jose' Molina
Lorenza Morandotti
Maurizio Osti
Tiziana Priori
Raffaele Romano
Serena Rossi
Sergio Sansevrino
Pietro Tanca
Armanda Verdirame
Emilio Tadini
Fausto Melotti
Una visione d'insieme delle pratiche della stampa d'arte che mette in evidenza una grande varieta' di soluzioni. Sono esposti artisti contemporanei accanto ad autori storicizzati come Emilio Tadini e Fausto Melotti.
La stampa d’arte è stata utilizzata nel passato a scopo essenzialmente didattico. A partire dall’ottocento e per tutto il
novecento si è trasformata in una attività artistica autonoma sino a diventare una delle forme d’arte più diffuse e
accessibili beneficiando, a questo proposito, del sostegno teorico di Walter Benjamin, sulla riproducibilità dell’opera
d’arte. Inevitabile il richiamo alle serigrafie di Andy Warol.
Nel campo delle tecniche classiche di riproduzione grafica, con il termine di stampa d'arte si indica un'immagine incisa
o disegnata a mano su una matrice, impressa generalmente su un supporto cartaceo e numerata.
Le matrici possone essere di vari tipi: di pietra per la litografia, di linoleum, di metallo come il rame e lo zinco
nell’incisione e nell’acquaforte, di legno per la xilografia, di tessuto per la serigrafia. Una stampa d’arte può anche
essere il risultato di varie tecniche combinate tra loro.
Alcuni interventi manuali come la colorazione ad acquerello o l’inserimento di oggetti tridimensionali, possono
rendere unico il pezzo prodotto, che si definisce monotipo.
Attualmente la tecnologia digitale ha dato nuovo impulso alle produzioni di stampe d’arte. Attraverso il confronto
delle tecniche questa mostra offre una visione d’insieme delle pratiche in uso, evidenziando la grande varietà di soluzioni.
La mostra è accompagnata dalla diffusione del brano “Trasfigurata” di Rosolino Di Salvo.
In mostra le opere di: Dora Ayala, Donatella Baruzzi, Nedda Bonini, Adalberto Borioli, Simonetta Chierici, Chiò, Silvia
Cibaldi, Angela Corti con Rosolino Di Salvo, Iuccia Discalzi, Laura Di Fazio, Salvatore Falco, Renata Galanti, Mario Giavino,
Lauro Giovanetti, Nevia Gregorovjch, Marisa Keble, Francesca Magro, Fabrizio Martinelli, Gualtiero Mocenni, Josè Molina,
Lorenza Morandotti, Maurizio Osti, Tiziana Priori, Raffaele Romano, Serena Rossi, Sergio Sansevrino, Pietro Tanca,
Armanda Verdirame.
Completano la mostra alcuni esempi di autori storicizzati come Emilio Tadini e Fausto Melotti.
Durante la mostra alcuni artisti spiegheranno al pubblico la tecnica utilizzata per realizzare il loro lavoro. A breve verrà
inviata comunicazione con il calendario della presenza degli artisti.
Inaugurazione 19 giugno ore 18.30
Sblu spazioalbello
via Antonio Cecchi, 8 - Milano
Tutti i giorni dalle 18.30 alle 20
Ingresso libero