Gabriella Tolli
Giovanni Marinelli
Michele Cannao'
Riccardo Giulietti
Sonia Scaccabarozzi
II ciclo. L'esposizione vuole riprendere le tematiche della corrente surrealista rappresentando la liberazione delle potenzialita' immaginative dell'inconscio.
L'esposizione vuole riprendere le tematiche della corrente surrealista rappresentando la liberazione delle potenzialità immaginative dell'inconscio, quella parte di noi che emerge durante i sogni, per il raggiungimento di uno stato conoscitivo che va "oltre" la realtà in cui veglia e sogno sono entrambe presenti e si conciliano in modo armonico e profondo.
Il surrealismo, difatti, rende fondamentale il ruolo del sogno, che scava nel profondo dell'animo umano e di conseguenza anche quello dell’inconscio in stato di veglia che porta alla scoperta, di una totale libertà artistica espressiva, che comprende parole, pensieri e immagini senza freni inibitori e scopi prestabiliti. I cinque artisti rappresentati, con le loro opere, adeguano questi argomenti per raffigurare i loro più intimi pensieri che danno accesso a ciò che sta oltre il visibile.
Gabriella Tolli risiede e lavora a Roma. Coltivando da sempre l’amore per l’arte pittorica, ha frequentato corsi di Trompe l’oeil e pittura su porcellana. Successivamente si è iscritta al corso di disegno e pittura alla Scuola San Giacomo di Roma e in seguito alla Nicola Zabaglia di Roma. La sua pittura affronta spesso temi sociali associati ad un figurativo simbolico.
Giovanni Marinelli nato a Pesaro nel 1945, comincia a fotografare fin dagli anni ’70.
Una vera e propria passione, la sua: ancora oggi fra i suoi oggetti più cari il posto d’onore spetta a un Durst A600, ingranditore utilizzato per sviluppare i primi rullini. Da una decina di anni Marinelli ha deciso di uscire allo scoperto, facendo conoscere i risultati della sua arte attraverso mostre, personali e collettive. L’artista stampa in copia unica su carta politenata ai sali d’argento, poi montata su pannello “leger”
Michele Cannaò di origine siciliana nasce il 14 febbraio 1955. Giovanissimo comincia a dipingere. A Messina allestisce le sue prime mostre e, dopo gli studi di Architettura, si laurea in Scienze Politiche. Dopo una serie di viaggi, all'inizio degli anni Ottanta si trasferisce definitivamente a Milano, dove intraprende l'avventura interdisciplinare tra arti figurative e teatro. Nei primi anni, lavorando nello studio-laboratorio del pittore Togo, approfondisce la tecnica dell'acquaforte. Fonda la Compagnia Teatrale La Credenza, ma l'impegno nell'Arte continua. Nel 2011 partecipa alla Biennale di Venezia, ed è presente anche alla Biennale di Venezia Cinema con il film di Marco Dentici "Caldo Grigio caldo Nero".
Riccardo Giulietti nasce a Napoli nel 1971, diplomatosi in pittura nel 1989 presso il Liceo Artistico della sua città, in seguito frequenta l’Accademia di Belle Arti. Nel 1998 si trasferisce a Milano, confrontandosi così con la realtà di questa città. L’attuale ricerca dell’artista spazia verso mete infinite e costruzioni cosmogoniche, che si fondono ad una geometrica simbologia.
Sonia Scaccabarozzi diplomata in arte, è scultrice di ceramiche di alto livello artistico, realizzate con l’antica e suggestiva tecnica giapponese “Raku”, ma di originale e modernissima concezione, sia dal punto di vista espressivo sia da quello dei contenuti.
Testo critico a cura di Ilaria Sisti
Inaugurazione 19 giugno ore 18
Chie Art Gallery
viale Premuda, 27 - Milano
Orario: mart-sab 11.30-19
Ingresso libero