La prima personale europea di uno dei piu' famosi pittori figurativi contemporanei: Mark Ryden. In mostra saranno esposti alcuni originali inediti (quadri a olio e disegni a matita) a fianco di stampe numerate su tela e su carta.
Mark Ryden
"Insalata mista" è il titolo della prima personale europea di uno dei più famosi
pittori figurativi contemporanei: Mark Ryden. La mostra, in cui saranno esposti
alcuni originali inediti (quadri a olio e disegni a matita) a fianco di stampe
numerate su tela e su carta, si aprirà il 3 maggio 2003 alla Mondo Bizzarro
Gallery a Bologna e durerà fino al 5 giugno.
Nato in Oregon nel 1963, Ryden studia in California e, terminati gli studi
all'Accademia di Belle Arti nel 1987, si afferma come illustratore di riviste
pop e copertine di dischi di band molto famose (Red Hot Chili Peppers, Michael
Jackson, ecc.). Successo e fama a livello internazionale nel mondo dell'arte
arrivano alla fine degli anni '90 con una mostra dal titolo "The Meat Show", cui
Ryden dedica un ciclo di tredici dipinti straordinariamenti belli, presentata a
Los Angeles. Seguono altre esposizioni in gallerie e musei: all'"Hollywood Art &
Center Museum" in Florida, al "Laguna Art Museum", a Laguna Beach, al "Frye Art
Museum" di Seattle (Washington), a New York, al "Grand Central Art Center" di
Santa Ana in California e a Melbourne (Australia) che rivelano il talento di
Ryden nella pittura a olio.
I suoi ricercatissimi quadri divengono da subito oggetto delle prestigiose
collezioni dei più grandi nomi dello star-system americano, come Leonardo di
Caprio, Ringo Starr, Briget Fonda, Kirk Hammett (Metallica), Stephen King,
Marilyn Manson e molti altri, con l'effetto di trasformare Ryden in una vera e
propria star dell'arte americana nonchè il leader indiscusso del movimento di
pittura figurativa New Pop. A partire dal 2000 i prezzi delle sue opere
cominciano crescere in maniera inarrestabile, raggiungendo quotazioni da
capogiro. Si tratta di uno dei rarissimi casi in cui il talento di un artista
contemporaneo ottiene un meritato riscontro di critica, pubblico e mercato in
tempo reale.
I dipinti di Ryden fanno rivivere a chiunque li osservi un deja vu. C'è infatti
una forte analogia tra l'universo surreale e infantile che egli raffigura e le
illustrazioni (per bambini e non) degli anni '50, così come non è difficile
trovare espliciti riferimenti alla cultura pop americana: dall'estetica del
pittore nazional-popoplare Keane fino alle moderne icone del cinema e dello
spettacolo da lui ritratte: Leonardo DiCaprio, Cristina Ricci, Bjork, Jimy
Hendrix, ecc. Altre importanti influenze artistiche e culturali presenti nella
sua opera, fino a renderla, in qualche caso, una vera e propria celebrazione
storica, includono la più recente arte psichedelica di Neon Park, il realismo
fantastico viennese e in particolare l'opera di Ernst Fuchs, fino al formalismo
classico francese.
L'universo pop onirico e surreale messo in scena da Ryden è ricco di simboli
alchemici, emblemi religiosi e personaggi storici (come Abramo Lincoln, il
generale Sander e Gesù) ed è spesso dominato da bambini con grandi occhi
dilatati su un mondo pulsante di vita, a rivelare una smaliziata empatia con
l'esistenza. La pittura di Mark Ryden usa il linguaggio visivo e figurativo dei
media, ma parla il linguaggio metaforico e poetico dell'inconscio.
L'imprevedibile accostamento di elementi che Ryden magistralmente assembla è
talmente armonioso ed estetizzante da evocare una precisa visione del mondo: un
luogo meraviglioso in cui ogni accadimento, per quanto frammentario o illogico,
ha un potere magico e miracoloso.
Immagine: Mark Ryden, Saint Barbie
Inaugurazione: Sabato 3 maggio ore 18.00 - 20.30
Orari: dal martedì al sabato 10,00 - 13,00 /
15.30 - 19.30
MONDO BIZZARRO GALLERY
VIA ALESSANDRINI 7
40126 BOLOGNA
Tel. e fax : 051 243438