Associazione culturale Paspartu'
Saglietti porta nelle vie del centro storico la forte esperienza di convivenza religiosa nel convento siriano di Deir Mar Musa tra le montagne sassose dell'Antilibano, a nord di Damasco. Mostra fotografica nell'ambito di Rovereto Immagini 2012.
Percorso itinerante per le vie del centro
Ivo Saglietti nasce a Tolone nel 1948. Lavora come film maker fino al 1978, anno in cui passa alla fotografia di reportage e si stabilisce a Parigi, dove inizia a collaborare con agenzie francesi e americane. Nel corso della sua carriera, realizza reportage, inchieste, pubblicazioni e missioni fotografiche in Salvador, Nicaragua, Cuba, Libano, Palestina, Cile, Colombia, Haiti, Uganda, Benin, Tanzania, Kosovo, Macedonia, Russia, Uzbekistan, Nigeria e Ghana. Per due volte vincitore del World Press Photo, del premio “Fotografi al servizio della pace e della giustizia”, del Grant della Fondazione Arte di Anversa, del Premio Enzo Baldoni 2006, del Taf Prize al Lucca Digitalphotofest nel 2006, i suoi lavori sono stati esposti in tutto il mondo. Nel 2000 diventa membro associato dell’agenzia tedesca Zeitenspiegel.
È in Prospekt dal 2005. In questo lavoro il padre gesuita italiano Paolo Dall'Oglio lavora alla ricostruzione del Monastero di Mar Musa in Siria, ottanta chilometri a nord di Damasco, per farlo diventare in un vero centro di dialogo pacifico tra Cristiani e Mussulmani. Il monastero, risalente alla metà del 6° secolo, fin dalle sue origini ha svolto una funzione religiosa e sociale, apprezzata anche dal mondo islamico. I monaci che oggi vivono a Deir Mar Musa hanno credo diversi, vivono una vita ecumenica di preghiera e lavoro, ospitano chiunque chieda asilo e rappresentano per i mondi semitici, arabi e nomadici un esempio di grande virtù.
La mostra é organizzata in collaborazione con l'Assessorato alla Solidarietà Internazionale e alla Convivenza della Provincia autonoma di Trento e con CIGL del Trentino.
Diverse sedi - Rovereto