Achelos. Un corpus di opere polimateriche dalla misteriosa forza plastica, create dal 2002 al 2012, appartenenti al ciclo Arkhaeo. A cura di Marco Violi.
a cura di Marco Violi
Nei suggestivi interni della ROCCA TRECENTESCA di RIOLO TERME (Ra), splendidamente restaurata, sede del Museo Archeologico e del Paesaggio, location di prestigiosi eventi d'Arte, Enogastronomia, Musica, Spettacolo, volti a celebrare e valorizzare il prezioso patrimonio culturale nazionale e quello specifico del territorio romagnolo, sarà inaugurata, Sabato 8 Settembre 2012 ore 18,00, alla presenza dell'artista, del Pubblico e delle Autorità, la mostra monografica e il volume dal titolo Acheloos, di FRANCO PALAZZO, a cura di Marco Violi, promossi dal COMUNE di RIOLO TERME - Assessorato Cultura, in collaborazione con: IL VICOLO Sezione Arte di Cesena e ROCCA di RIOLO.
Il titolo della mostra: Acheloos , riferito alla mitologia classica, riecheggia in chiave contemporanea il mito di Achelòo (da Esiodo, Teogonia), una delle più antiche e metamorfiche divinità fluviali che popolavano la prodigiosa fantasia degli antichi greci. Vuole anche essere un amorevole omaggio tributato dall'artista alla bella cittadina di Riolo Terme, benefica CITTA' D'ACQUE, che lo onora ospitando la mostra. A dare il benvenuto ai visitatori sarà un corpus di opere polimateriche dalla misteriosa forza plastica, create dal 2002 al 2012, appartenenti al ciclo Arkhaeo, le quali, nella loro composta essenzialità, racchiudono l'enigma di una proto-memoria delle origini apparentemente estranea alla nostra distratta e frenetica contemporaneità.
In omaggio alla grecità classica, segmento storico-culturale fondamentale per la nostra civiltà, esse alludono alla leggendaria arte di quel periodo. Questi affascinanti oggetti appaiono come reperti dell'anima, capaci di suscitare suggestioni di vaghe, ri-create archeologie. Nati dal sogno, antidoto contro l'aridità immaginativa, sono liberi processi del pensiero, reso visibile per mano di Palazzo. Veicolati dall'invenzione di una lingua portatrice di curiose ambiguità identificative, declinano ed oggettivizzano la ricerca dell'artista. Da una lettura attenta e trasversale della mostra si evince l'instaurarsi di un dialogo tra le opere, composte da diversi materiali, spesso recuperati e restituiti a nuova vita. Comprendenti svariate tecniche, come le combustioni nei legni, l'incisione, lo sbalzo e la pigmentazione nelle superfici metalliche, esse prendono le mosse dall' epos dei primordi e giungono fino ai nostri giorni con originalità e ironia.
Il CATALOGO che accompagna la mostra, per i tipi de La Mandragora di Imola, a cura e presentazione di Marco Violi, contiene anche contributi critici di Gian Ruggero Manzoni, Sergio Imperio, Odette Gelosi, Enzo Dall'Ara. Impreziosito da un ricco apparato iconografico, abbinato ai bellissimi versi dialettali del poeta ravennate Nevio Spadoni, sarà presentato al Pubblico presso l'Aula Multimediale della Rocca di Riolo Terme in occasione dell'inaugurazione che si terrà Sabato 8 Settembre 2012 alle ore 18,00.
Biografia
Franco Palazzo (Crispiano,1938) da molti anni vive e lavora a Ravenna. Terminati gli studi superiori, frequenta i corsi di Tecniche dell' Incisione presso l' Accademia di BB.AA. di Ravenna sotto la guida di Matteo Accarrino. E' del 1973 la prima di numerose mostre di pittura, grafica e scultura in Europa e U.S.A. - tra individuali e collettive, fino ad arrivare al 1998 con la mostra ed installazione: "Metafore" a Faenza, pubblicata nella collana "I Quaderni del Circolo degli Artisti" e presentata da Gian Ruggero Manzoni. Determinante la visita ricevuta in quegli anni nello studio a Ravenna dal M.° Elio Marchegiani, seguita dai suoi buoni consigli. Nel 1999 espone le sue tele fluorescenti (Ciclo delle Torri-Navi) nella mostra: "Metafore" al Palazzo della Provincia di Ravenna e nel 2001 al Palazzetto dell'Arte di Foggia. Negli anni '90 viaggia in Francia (ART JONCTION, Nice) e in Spagna (INTERARTE, València e BIAF, Barcelona), dove entra in contatto col mondo artistico contemporaneo.
Data dal 1994 al 2003 la collaborazione con l' artista valenciana Charo Marìn, con esposizioni ospitate alla Galerìa ANAGMA di València, all'Ajuntamiento di Nàquera (E) e in altre sedi . Nel 1988 è invitato alla rassegna: " 10 Jahre Kunst aus Ravenna" a Salzburg (A) e nel 2000 alla Collègiale Saint-André a Chartres (F). Nel 2001 partecipa, su invito di Martina Corgnati e Julien Blaine, a: "Progetto Ambiente", mostra di gruppo alla Galleria del Credito Valtellinese, Sondrio. Nel 2003 è invitato alla VI Biennale Internazionale di Sharjah (U.A.E.). Nel 2006 è alla niArt Gallery di Ravenna con la mostra curata da Odette Gelosi: "Le Dimore del Mito", in seguito replicata a Palazzuolo sul Senio (Fi) e a Bagnacavallo (Ra). Nel 2007, su invito della Città di Chartres (F), allestisce, insieme allo scultore ravennate Piero Strada, la mostra: "Les Demeures du Mythe". Nel 2009, mostra: "Le Dimore di Athena" con la presentazione di una cartella di cinque incisioni a cura di Marisa Zattini alla Galleria IL VICOLO di Cesena (FC). Nel 2010 allestisce la mostra: "Meta-morfosi" al Palazzo Rasponi di Ravenna. Sue opere appartengono a Musei, Collezioni pubbliche e private in EUROPA, U.S.A. e U.A.E.
Info Franco Palazzo: 347. 5779352, franco@francopalazzo.it, http.// www.francopalazzo.it
Catalogo: Editrice La Mandragora. Imola
Inaugurazione Sabato 8 Settembre 2012 alle ore 18 con presentazione catalogo
Rocca Trecentesca
Piazza Mazzanti Riolo Terme (RA)
Orari dal Giovedi alla Domenica + Festivi: dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 14,30 alle 18,30.
Ingresso (subordinato e comprensivo visita al Museo della Rocca) : Euro 3