Spettrospettiva. Scultura, Fotografia e Pittura 1998 Â 2003. Il carattere di 'retrospettiva', parafrasato con un gioco di parole nel titolo, sara' la caratteristica di una esposizione in cui si vedranno, oltre a una coppia di grandi quadri realizzati per lo spazio (al piano terra), una serie di opere appartenenti alla produzione degli anni passati ma inedite per Roma (al livello superiore).
'Spettrospettiva' Scultura, Fotografia e Pittura 1998 Â 2003
Spettrospettiva è il titolo della personale di Enrico Corte (1963) che
inaugurerà il 22 maggio 2003 a Roma, presso la galleria 2RC di Simona Rossi.
Il carattere di 'retrospettiva', parafrasato con un gioco di parole nel
titolo, sarà la caratteristica di una esposizione in cui si vedranno, oltre
a una coppia di grandi quadri realizzati per lo spazio (al piano terra), una
serie di opere appartenenti alla produzione degli anni passati ma inedite
per Roma (al livello superiore).
Tutti i lavori in mostra esemplificano la predisposizione dell'artista a
manipolare materiali e tecniche differenti (si mette in pratica, dunque, lo
'spettro' visivo e operativo citato nel titolo), creando opere che invadono
lo spazio anche quando partono da un'idea in apparenza tradizionale di
'quadro'.
La puntigliosa costruzione tecnica e l'ossessione del dettaglio spesso altro
non sono che una 'maschera' tendente a nascondere, ma al tempo stesso a
rivelare, un'attrazione verso immagini, situazioni e comportamenti (e qui
emergono gli altri 'spettri', questa volta nel senso di fantasmi psichici di
natura più inquietante) estremi o addirittura sconfinanti nella pulsione
autodistruttiva (vero asse portante del lavoro di Corte). Una pulsione mai
rimossa ma quasi 'decantata' nel contesto di 'leggerezza' di tanta arte
italiana contemporanea.
Il fulcro della mostra e' un nucleo di opere, realizzate tra il 1998 e il
2001 ma mai esposte nell'insieme, in cui Corte parte da considerazioni di
ordine formale, da artista "classico" (le intuizioni cezanniane sulla
costruzione dell'immagine attraverso il cono, il cilindro e la sfera) per
darne un'interpretazione imprevedibile e paradossale, densa di riferimenti
nascosti, di "cortocircuiti" e doppi sensi culturali, di slittamenti
lessicali. Una piega che non teme di invadere i territori del comportamento
deviante delle subculture metropolitane (ad esempio, verra' esposta la nota
opera fotografica del 1999 Tre Sferette, in cui l'artista interpreta la
forma plastica della sfera anche attraverso la pratica del pumping, ovvero
l'allargamento e la sferizzazione dei propri testicoli mediante l'immissione
sottocutanea e controllata di aria, attuata con una pompetta di gomma).
La mostra sara' introdotta dai testi di Gianluca Marziani , uno dei piu'
brillanti critici dell'ultima generazione italiana, che analizzerà in
dettaglio il processo di ideazione e realizzazione dei lavori, svelandone
alcuni dei paradossi tecnici e "psichici" (psichiatrici?).
Le opere di Enrico Corte saranno in mostra alla 2RC per tutti i mesi estivi.
In questo periodo verrà presentata a Roma una monografia sull'artista curata
da Gianluca Marziani: Spectrospective. Il libro, un'edizione pregiata di 150
pagine, conterrà testi in doppia lingua (italiano, inglese) e oltre 200
illustrazioni a colori che documentano la sua attività dagli esordi ai
giorni nostri. Il testo di Marziani e' il primo tentativo di analisi
cronologica, tematica e stilistica del controverso lavoro di Enrico Corte,
delle sue molteplici collaborazioni e dei vari sconfinamenti extrartistici.
Inaugurazione: giovedì 22 maggio 2003
ore 19.00
Durata: fine giugno 2003
Orari: dal lunedì al venerdì
dalle 12.00 alle 19.00
il sabato per appuntamento
2RC Edizioni d'Arte
Via delle Mantellate, 15/A
00165 Roma
tel & fax: 06.68.68.878