Album di una metamorfosi. Il Novecento dell'Universita' di Pavia nel fondo fotografico dello studio Guglielmo Chiolini. Gli scatti realizzati tra il 1925 e il 1990.
Gli scatti fotografici che Guglielmo Chiolini e il suo studio fotografico
hanno dedicato all’Università di Pavia tra il 1925 e il 1990 diventano
una mostra “Album di una metamorfosi” che si inaugura presso il Castello visconteo di Pavia il 6 novembre 2012 alle ore 18 e che resterà aperta
fino al 2 dicembre 2012. Un progetto che nasce dalla collaborazione tra il
Comune e l’Università degli Studi di Pavia, nell’ambito delle celebrazioni
per il 650° della fondazione dello Studium generale.
“La sensazione che nulla cambi nell’Università di Pavia” – scrivono i
curatori Gigliola De Martini e Dario Mantovani” – è la prima impressione
che si ricava dalla straordinaria carrellata di fotografie scattate da Guglielmo Chiolini e dai suoi collaboratori. La sensazione è rafforzata dalla
persistenza di riti, simboli e gesti che si ripetono nei decenni. Ma questa
prima impressione lascia presto il posto a un’altra consapevolezza: gli
scatti di Chiolini, accostati come in un album di famiglia, rivelano una
vera e propria metamorfosi. Davanti ai nostri occhi scorre la profonda
trasformazione dell’Università avvenuta nel corso del Novecento. Una
metamorfosi che investe ruoli, contenuti, modi, dimensioni”.
E soprattutto luoghi.
Le immagini fotografiche esposte in Castello sono tutte tratte dal fondo di
Guglielmo Chiolini, custodito presso i Musei Civici, fonte preziosissima
per la storia della città, la cui valorizzazione procede per blocchi tematici
all’interno degli oltre 888.000 fototipi dei quali è composto.
Dopo lo spoglio di circa 1500 scatti pertinenti all’Università, i curatori
hanno condotto una selezione antologica, sulla base della significatività
o esemplarità del soggetto, nonché della qualità formale della fotografia.
Curate nel taglio, riprese da angolazioni insolite, mai esenti da ricercata
calibratura compositiva, le immagini sono state organizzate quasi come
un percorso nello spazio e nel tempo e ci restituiscono per suggestioni
uno spaccato della vita dell’ateneo pavese a cominciare dai luoghi che
fanno da scenario, fino alla Storia che vi è passata e alle vicende degli
uomini che lì l’hanno vissuta.
Gli scatti in mostra testimoniano infatti come, continuano i curatori “La
modernizzazione e l’espansione (più immediatamente tangibili nei grandi
cantieri del Policlinico San Matteo e del polo scientifico al Cravino) sono
coesistite con una progressiva monumentalizzazione dell’Ateneo (basti
menzionare l’acquisizione dei monasteri di San Felice e di San Tommaso,
con le pregevoli chiese annesse). Insomma, l’Ateneo pavese ha accen-
tuato il suo carattere storico a mano a mano che affrontava le sfide della
modernità, diventava antico mentre si faceva nuovo”.
Guardando le immagini della mostra o sfogliando le pagine del catalogo
che l’accompagna risulta evidente anche nel suo divenire storico quella
simbiosi tra la città e la sua Università percepibile nella realtà quotidiana per il tramite della presenza fisica dei siti universitari all’interno del
tessuto urbano.
Il Novecento, secolo che più di altri ha dato forma all’Università come
la conosciamo ora, può contare su una documentazione di eccezionale
valore documentario e suggestivo quale è la fotografia, che nel caso di
Chiolini ha in più l’efficacia del godimento estetico.
Il catalogo della mostra Album di una metamorfosi. Il Novecento
dell’Università di Pavia nel fondo fotografico dello studio Guglielmo
Chiolini, esce per i tipi della Cisalpino-Istituto Editoriale Universitario
nella collana “Fonti e studi per la storia dell’Università di Pavia” del
Centro per la storia dell’Università.
Uffici stampa
Grazia Bruttocao 0382-984531 grazia.bruttocao@unipv.it
dama@comune.pv.it
Inaugurazione 6 novembre 2012 alle ore 18
Castello Visconteo di Pavia
viale XI Febbraio, 35
Orari di apertura:
martedì-domenica: ore 10,00 - 17,50
lunedì chiuso
sabato 1 e domenica 2 dicembre: ore 9,00 - 13,30