Con i suoi colori sgargianti le opere di Gerstein riconducono a cifre stilistiche legate a stilemi Pop. Curioso della vita quotidiana nelle metropoli, si impegna nel descrivere le diverse attivita' umane.
Il 6 dicembre alle 18,30, dopo quattro anni, l’artista israeliano David Gerstein tornerà ad esporre
all’Ermanno Tedeschi Gallery di Roma con una retrospettiva completa del suo lavoro.
Pittore e scultore di fama internazionale, alcune sue monumentali sculture svettano al centro di
piazze famose come quelle di Shanghai, Bangkok e San Francisco.
Anche a Roma è presente nel giardino della sinagoga la scultura “Cypress” inaugurata in
occasione della sua mostra nel 2008.
Con i suoi colori sgargianti le opere di Gerstein riconducono a cifre stilistiche legate a stilemi Pop.
Profondamente curioso della vita quotidiana nelle metropoli, il suo approccio è quasi
impressionista nel descrivere il movimento e l’energia che si sprigionano nelle diverse attività
umane. Uomini che camminano di fretta, ciclisti che si arrampicano sui sentieri, ballerini che
danzano, musicisti jazz che colorano l’aria di note, tutto è reso vitale e gioioso da David Gerstein.
In un'intervista, Gerstein riconosce: "I ricordi d'infanzia sono gli elementi dominanti di chi fa arte;
le situazioni vissute durante l'infanzia diventano motivo d’ispirazione in adolescenza.
Quando
penso che ora sto ritagliando forme e figure, ricordo mio padre che era un tagliatore di pelli; aveva
un laboratorio per il taglio del cuoio e sovente lo aiutavo. La gestualità di prendere e tagliare una
forma sembra essere un elemento essenziale nella mia vita. Eseguire ritagli di carta fa parte della
tradizione popolare ebraica di cui io faccio parte. La mia linea di disegno, che è molto sottile, taglia
la sagoma; si tratta di una linea definita e determinata che si presta al taglio."
La Galleria ospita installazioni parietali formate da lastre d’acciaio sagomate dipinte con accesi
colori industriali e sovrapposte su vari livelli oltre a quadri di sculture di carta. Durante la
retrospettiva saranno esposte anche alcune pitture e sculture che ripercorrono la vita artistica del
Maestro.
Nel corso della serata sarà presentato anche il volume in lingua inglese “David Gerstein, past and
present” pubblicato dalla casa editrice Skira, a cura di Paola Gribaudo, Gideon Ofrat e Irena
Gordon, volume che racconta il percorso artistico di Gerstein negli ultimi quarant’anni.
Inaugurazione: giovedì 6 dicembre 2012 dalle ore 18.30
Ermanno Tedeschi Gallery
Via del Portico d’Ottavia 7, Roma
Lun-Ven 10.00-13.00 / 15.00-19.00 Sab-Dom su appuntamento
Ingresso libero