In mostra alla Galleria BorgoArte le ultime poetiche tele dello scenografo ed artista Paolo Polli
'Al di la' di ogni invenzione formale, oltre ogni impossibile architettura si
spinge l'arte della strutturazione dello spazio nei cieli, forgiata dal caso che
muove i venti, l'umidita', le temperature. E poiche' il caso è assente da ogni
espressione del divenire, anche nei cieli percorsi dalle nuvole esiste un
linguaggio misterioso al nostro intelletto, nascosto alla povera mente incapace.
Forse, se fossimo attenti ed istruiti a comprenderne i messaggi diretti alla
nostra anima, allora potremmo forse trovareindicazioni precise e profonde come
consultando un oracolo'.
Da NUVOLE di Paolo Polli
'I dipinti di Paolo Polli colpiscono subito per un paradosso. Trovi
un'architettura tesa, rigorosa, salda, e nello stesso tempo un che di
impalpabile che la rende flessibile, percorsa da una vertigine animistica, quasi
un'entita'; insomma più midollo che ossa. Si tratta di un delicato armonizzare
tra il senso, forte della costruzione e la luce, elemento principale di questi
lavori, in vista della realizzazione di un'atmosfera diffusa e brillante. Chiaro
e ben referenziale il messaggio: personaggi perplessi ed emblematici in un
paesaggio -ora aperto ora domestico- empaticamente partecipativo. Tuttavia, si
scopre che quello che in realtà l'autore vuole comunicare -comunica- è altra
cosa. E' la storia per 'quadri' (usando il termine in senso scenografico) di una
vicenda spirituale che va al di la' delle contingenze e delle sue dirette
materializzazioni.
Questi dipinti sono infatti lo specchio di un'autoanalisi di
tipo trascendentale che però l'autore sente il bisogno di registrare in via
indiretta, mediante un raggiro, attraverso modi mimetici e descrittivistici. Cio'
puo' essere confermato da un'attenzione alla spazialita'. Oltre che proporzionale
(da qui l'errore verso una lettura iperrealistica), la spazialita' e' razionale ed
idealistica. Spesso, ad esempio, le case hanno dimensioni piccolissime rispetto
alle aspettative di un'elementare resa di profondita'. Insomma si tratta di
situazioni inventate, se pur logiche, e prive di presunti automatismi psichici
surrealisti. E' per questi motivi che Polli se ne sta lontano dai pericoli del
kitsch, diversamente da quelle esperienze tese ad esasperare il pattern
mimetico.Peraltro l'artista ha forte il senso della sintassi, la quale si
realizza in un resa atmosferica omogenea ed implosiva che è quella che
stabilisce i toni di queste intense narrazioni'
Carmelo Strano
La galleria ad entrata libera osservera' i seguenti orari:
mercoledi' - giovedi'
dalle 16.00 alle 19.30
venerdi' - sabato dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 16,00
alle 19,30
domenica su appuntamento
Borgo arte
corso Mazzini 51
28021 Borgomanero (No)
Tel/fax 0322 834262