Cristina Mignoli, Ufficio stampa
La mostra riscopre l'enigmatica "pietra di Bologna": una falsa iscrizione funeraria romana dedicata all'immaginario Lucius Agatho Priscus ad una misteriosa Aelia Laelia Crispis. L'esposizione rimarrà aperta al pubblico dal 19 luglio al 17 settembre 2000 presso il Lapidario del Museo Civico Medievale.
Mercoledì 19 luglio, alle ore 11, al Museo Civico Medievale in via Manzoni 4, si terrà la conferenza stampa di presentazione della mostra "Un enigma bolognese: le molte vite di Aelia Laelia Crispis", inserita nell'ambito del progetto Aelia Laelia Crispis Bologna 2000.
La mostra riscopre l'enigmatica "pietra di Bologna": una falsa iscrizione funeraria romana dedicata all'immaginario Lucius Agatho Priscus ad una misteriosa Aelia Laelia Crispis.
L'esposizione rimarrà aperta al pubblico dal 19 luglio al 17 settembre 2000 presso il Lapidario del Museo Civico Medievale.
Interverranno: Giordano Gasparini, direttore della programmazione culturale di Bologna 2000; Franco Bacchelli, curatore della mostra e un rappresentante del Museo Medievale.
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