L'altra realta', sussurrata, dell'essere. Dall'illustrazione alla decorazione, alla ricerca pittorica su supporti naturali, contaminati dalla forza del colore.
Perturbano e sono perturbate, seducono e sono prigioniere a loro volta, di un mondo più che parallelo, infinito nel finito, rivelato da un vento lieve e perpetuo, dove il vissuto interiore di figure gentilmente espressioniste, modifica e stravolge le coordinate stesse dello spazio-tempo.
Dall’illustrazione alla decorazione, alla ricerca pittorica su supporti naturali, contaminati dalla forza vitale del colore, la pittrice Anna Redaelli, in arte “Anna Rè”, studente a Monza, diplomata a Brera, apre i capitoli enigmatici, eppure riconcilianti della sua nuova fiaba universale, in una mostra a Volterra (PI), presso il Caffè dei Fornelli, che sarà inaugurata sabato 15 dicembre 2012, dalle ore 18.
Per il Quindicinale “Caffèll'ARTE” di Carlo Bigazzi, di scena un diario d’immagini eloquenti, musicali, forse personalissimo, ma che si trasforma, con la forza visionaria dell’immaginazione, in un raffinato quaderno dal linguaggio immediato ed archetipico.
Una sorta di compromesso impossibile, e proprio per questo produttivo e rivelatore, alle altalene dell’anima. Rocamboleschi stati d’animo che plasmano il corpo stesso, nella ricorrenza di un soggetto solitario, consolato e “ascoltato”, condiviso, da immaginari e pari status - forse sostituti camuffati di “attori” esistenziali - animaletti, che sostengono silhouette femminili, armoniose anche nelle sproporzioni di senso. Timide e gentili, eppure dominanti il piano visivo, nella forza ora della statica, ora della più precipitante e trasfigurante, traiettoria della dinamica.
E dalle oscillazioni dall’interiore, al senso di inadeguatezza del Sé, alle concessioni osate nelle stanze dei sogni, scappati e filtrati oltre le soglie del presunto dato “reale”.
Da Lewis Carroll a Chagall, si rompono i confini tra fisico e psichico, fra imponderabili paesaggi esterni e rassicuranti interni, fra presente e memoria. Onirico e realtà s’incontrano in un viaggio verso nuovi lidi di libertà, orchestrato da gentili malinconie e riflessioni.
Ma il viaggio stesso sembra essere la vera meta, tracciato su tavole usurate, tele, colori luminosi, carta manipolata, dove l’essere si rivela nelle traiettorie precipitate e custodite, raccontate e impresse, nell’eterno mistero del tempo, imbrigliato nelle trame - vissute - della materia.
Anna Redaelli nasce a Vimercate (MB), il 23 ottobre del 1965. Frequenta il Liceo Artistico di Monza e nel 2008 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Dal 1990 al 2009 svolge l’attività di decoratrice di interi ed esterni, realizzando lavori presso committenti privati in diverse località della Lombardia e delle Marche e a Roma.
Fondamentali anche i corsi di illustrazione presso la Scuola Internazionale di Illustrazione Štěpán Zavřel a Sarmede. Dal’anno 2009 abbandona la decorazione per dedicarsi alla pittura come espressione e ricerca personale. Dal 2010 espone e dipinge regolarmente presso la sua galleria-studio, nella suggestiva città etrusca di Populonia (LI), aperta nella stagione estiva, ed espone in varie sedi e luoghi della Brianza e della Toscana.
Elena Capone
Info: www.annaredaelli.com
Inaugurazione sabato 15 dicembre 2012, dalle ore 18.
Caffè dei Fornelli
Piazzetta dei Fornelli 3-4, Volterra (PI)
Ingresso libero