Il programma del Re-birth day prevede l'apertura al pubblico della Sala Dante con un'istallazione scenografica originale e una mostra didattica. In programma anche una lettura di testi poetici, proiezioni di film e l'inaugurazione della mostra sull'arte del dopoguerra "L'Idea espansa", dedicata alla conservatrice Federica di Castro.
Re-birth day. Rinascere nella Storia
Il 21 dicembre 2012 la sede, a Fontana di Trevi, dell'Istituto nazionale per la grafica del
Ministero per i beni e le attività culturali resterà aperta lungo tutto l'arco della giornata
coinvolgendo il pubblico in una lunga serie di iniziative, nell'ambito del Re-birth day voluto
da Michelangelo Pistoletto.
Nella Sala Dante, affacciata sulla settecentesca fontana, verrà allestita una originale scenografia,
ispirata alle stampe piranesiane, con elementi a specchio e la raffigurazione del simbolo del
Terzo paradiso. Nel pomeriggio poeti e testimoni del Re-birth day si alterneranno nella lettura di
brani poetici, tra i quali anche i ghazal, il "paradeiza", del poeta persiano Hafez (1315-1390).
Sarà proiettato anche un cortometraggio - realizzato per l'occasione da Ombla Production - in cui
la periodica asportazione delle monete dalla fontana e il ritorno dell'acqua pura, vengono lette come
grande metafora del Terzo paradiso: 'conciliare e coniugare l'artificio con la natura, creando un
nuovo equilibrio' (Michelangelo Pistoletto).
Il programma del Re-birth day all'ING prevede alle ore 11,00 l'apertura al pubblico della Sala
Dante con l'istallazione scenografica originale ed una mostra didattica; dalle ore 16,00 in poi, la
lettura di testi poetici e la proiezione del film, e alle ore 18,00 l'inaugurazione della mostra L'Idea
espansa. L'opera d'arte riproducibile attraverso le collezioni dell'Istituto nazionale per la grafica,
dedicata a Federica di Castro.
L'Istituto, in occasione del Re-birth day, ha anche realizzato una matrice lineografica del simbolo
del Terzo paradiso che è stata utilizzata dagli alunni delle scuole partecipanti al progetto; le
stampe raffiguranti il simbolo del Terzo paradiso saranno esposte in Sala Dante dal 21 dicembre
2012 al 7 gennaio 2013. L'iniziativa è organizzata dall'Istituto in collaborazione con il
Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli.
Ulteriori informazioni sull'evento saranno pubblicati sul sito web dell'ING:
www.grafica.beniculturali.it
Per il programma della giornata Re-birth, vedi www.rebirth-day.org
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Federica Di Castro.
L'Idea espansa. L'opera d'arte riproducibile
L'istituto nazionale per la grafica rende omaggio alla figura di Federica Di Castro (1932-
1998), curatrice e conservatrice dell'arte contemporanea per l'Istituto dal 1977 al 1997, con
un'edizione selezionata dei suoi scritti e una mostra di opere grafiche del secondo
Novecento, acquisite alle collezioni della Calcografia, grazie alla sua mediazione.
L'ampiezza degli interessi che contraddistingue la ricerca della studiosa può essere
ricondotta ad alcuni concetti di fondo: l'opera d'arte riproducibile, il suo valore estetico e la
sua funzione sociale, con un'attenzione particolare al ruolo svolto dalla donna in ogni
campo di ricerca affrontato.
Le opere esposte offrono un panorama molto ampio della ricerca contemporanea del
secondo dopoguerra, tra queste si segnalano i lavori di Accardi, Capogrossi, Dorazio,
Novelli, Perilli, Radice, solo per citare alcuni nomi. Tali opere provengono, per la gran
parte, dalla donazione che Renzo Romero fece al termine della sua attività di gallerista e
stampatore nel 1986. Il fondo, con più di 1000 pezzi tra stampe, matrici e disegni,
costituisce la più ampia acquisizione di opere dei maestri dell'astrattismo italiano.
Dalla donazione di Francesco Flores D'Arcais derivano invece alcune opere utilizzate per
la rivista «Civiltà delle Macchine» come nel caso di Santoro e Consagra.
In mostra anche i collages di Remo Remotti sul caso Moro, le cartelle di grafica della
storica Galleria La Salita, stampate da Roberto Bulla alla fine degli anni Cinquanta, con
Fontana, Schifano, Festa e molti altri.
Non mancano i grandi formati e tra questi, oltre alla xilografia di Kritsotaky, anche le
acqueforti di Chia e Vedova, donate dalla stamperia Il Cigno Galileo Galilei Edizioni di Arte
e alcune delle opere selezionate per la Biennale internazionale di grafica di Lubiana nel
1995, tra le quali quelle di Delhove, Ducrot, Frare, Napoleone, Paladino, Romanello.
Infine, è esposta una scelta dalla cartella Paolini Patella Pistoletto, realizzata alla fine degli
anni Settanta all'interno delle sperimentazioni della scuola della Calcografia voluta da
Carlo Bertelli.
Sempre nell'ambito del progetto, l'Istituto offre la possibilità di consultare la raccolta di
filmati d’artista, avviata anch'essa da Federica Di Castro nel 1979. Quest'ultima realtà
dimostra quanto la ricerca sui linguaggi contemporanei della riproducibilità, fin da allora,
sentiva il bisogno di espandersi oltre i limiti del foglio e di confrontarsi con altri media
trovando nell'Istituto un punto privilegiato di analisi.
Nel suo complesso l'iniziativa si inserisce nel progetto GRAFICA: femminile
singolare, sostenuto dalla Direzione generale per il paesaggio, le belle arti,
l'architettura e l'arte contemporanee del Ministero per i beni e le attività culturali.
L'installazione di computer art Echi della memoria, omaggio a Federica Di Castro,
ideata per questa occasione da Ida Gerosa, con musiche di Nicola Sani, è parte
integrante del progetto.
L'inaugurazione della mostra dedicata a Federica Di Castro è inserita all'interno dell'evento
che l'Istituto ha realizzato in occasione del Re-birth day, prima giornata mondiale della
rinascita ideata da Michelangelo Pistoletto.
Il volume Federica Di Castro. L'Idea espansa. Un percorso critico nell'arte del
Novecento è edito da Quodlibet Edizioni, Macerata.
Inaugurazione mostra: 21 Dicembre ore 18
Istituto Nazionale per la Grafica - Palazzo Poli
Via della Stamperia, 6 - Roma
Orario mostra: mar-dom 10-19
Ingresso gratuito