Realizzati nel corso degli ultimi due anni, i dipinti esposti sono nature morte di "strumenti feriali della vita", ovvero oggetti di uso quotidiano che danno vita a composizioni surreali, pervase d'ironia.
a cura di Beatrice Buscaroli
A un mese dall’apertura della mostra a Palazzo Guidobono di Tortona, inaugurerà a Bologna la
personale di Paola Quaresima, con una ventina di dipinti recenti.
Le due esposizioni, oltre ad essere concomitanti per un certo periodo di tempo, forniranno uno
sguardo completo sul percorso pittorico di Paolo Quaresima, essendo l’una il completamento
dell’altra: la mostra di Tortona rappresenta un percorso attraverso i temi esistenziali che l’autore
trattava in passato, la figura innanzitutto, ma che ha successivamente abbandonato a favore
del tema dei porti e delle archeologie industriali, per dedicare sempre più spazio alle ironiche
composizioni che maggiormente caratterizzano il recente percorso dell’autore e che
costituiscono il corpo centrale della mostra di Bologna.
Realizzate nel corso degli ultimi due anni, le opere esposte sono essenzialmente nature morte
fatte di "strumenti feriali della vita", come ama definirli l'artista, ovvero oggetti di uso quotidiano
quali indumenti, stoviglie e utensili di varia provenienza che danno vita ad insolite composizioni
ove l’accostamento paradossale di alcuni oggetti conduce in una dimensione fantastica,
surreale, pervasa da un’esilarante ironia. E’ una pittura del dettaglio, eseguita seguendo un
rigore compositivo che conduce entro spazi privi di figure, ove il silenzio sembra regnare
incontrastato.
Beatrice Buscaroli, nel testo di presentazione in catalogo, ne coglie appieno la dimensione (...)
“Quella di Quaresima è una narrazione di vita di provincia, un racconto che ha mantenuto
pulizia e fierezza dell’Italia antica, dove l’identità comprende anche il sentimento che la
anima, dove gli oggetti non sono abbandonati, ma ricchi della manualità sapiente che li ha
creati, di storia e d’orgoglio, curati, lucidi e definiti rispetto ad un contorno che, al contrario,
spesso denuncia un’estrazione popolare, fatta di screpolature, di serramenti da ripassare, di
tubature che scorrono scoperte lungo i muri. Diventa una pittura d’identità, complemento di
quella descrittiva ma impersonale che, da Giorgio Morandi in poi, ha inserito l’oggetto
nell’opera per spersonalizzarlo, per caricarlo di altri significati. Anche se, ad ultima istanza, gli
oggetti di Quaresima finiscono con l’evocare altri mondi, altre realtà fagocitate dalle
metropoli, annerite dalle industrie, sparite dalle iconografie dei nostri luoghi, rappresentano
sempre il racconto che narrano: così puliti, così efficaci, così umili e belli. “ (...)
La mostra di Tortona, rimarrà allestita sino al 10 febbraio 2013
BIOGRAFIA
Paolo Quaresima nasce nel 1962 a Merano (BZ), dove tuttora vive e lavora.
Terminato il liceo classico si diploma nel 1988 all’Accademia di Belle Arti di Venezia e da allora
si dedica interamente alla pittura.
Info e immagini: Silvia Mainardi, T. 051 268090, silvia.mainardi@galleriaforni.com
Inaugurazione sabato 19 gennaio dalle ore 18
Galleria Forni
via Farini, 26 – Bologna
orari di apertura 9-13 e 15,30 -19,30 - chiuso lunedì e festivi
Ingresso libero