Villa Fidelia
Spello (PG)
(via Flaminia, 70)
075 3681405 FAX 075 3681202
WEB
Terra di maestri
dal 18/7/2003 al 9/11/2003
0742 651726 FAX 0742 302100
WEB
Segnalato da

Patrizia Cavalletti




 
calendario eventi  :: 




18/7/2003

Terra di maestri

Villa Fidelia, Spello (PG)

Artisti umbri del novecento 1923 - 1945. Per la prima volta in Umbria e' proposta una rassegna integrale sulla produzione artistica durante il periodo fascista nella regione. Il percorso della mostra parte dal secondo Futurismo per arrivare alle Sindacali, momenti di bilancio artistico che permettono di vedere come si ponevano gli artisti umbri di fronte ai dettami dell'arte fascista. Esposte 142 opere (di cui 31 sculture) di 64 artisti; a cura di Antonio Carlo Ponti e Fedora Boco


comunicato stampa

Promossa ed organizzata dalla Provincia di Perugia, Assessorato alle Politiche Culturali - Servizio Attività Culturali Artistiche Sportive - Ufficio Promozione Eventi e Gestione Centri Espositivo-Museali, in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti ''Pietro Vannucci'' di Perugia, la Provincia di Terni, il Comune di Terni, il Comune di Spello e con il patrocinio della Regione dell'Umbria,

''TERRA DI MAESTRI. ARTISTI UMBRI DEL NOVECENTO 1923 - 1945''
A cura di Antonio Carlo Ponti e Fedora Boco.

Per la prima volta in Umbria è proposta una rassegna integrale sulla produzione artistica durante il periodo fascista nella regione. Il percorso della mostra parte dal secondo Futurismo per arrivare alle Sindacali, momenti di bilancio artistico che permettono di vedere come si ponevano gli artisti umbri di fronte ai dettami dell'arte fascista.

Sono esposte 142 opere (di cui 31 sculture) di 64 artisti tra i quali: Amerigo Bartoli, Riccardo Francalancia, Leoncillo, il naif Orneore Metelli, Aurelio De Felice, lo scultore del Foro Italico Aroldo Bellini, esponenti della Scuola Ternana come Ugo Castellani, Ilario Ciaurro, Palmiro Teofoli e Felice Fatati. Fra i perugini, Alessandro Bruschetti, Arturo Checchi, Giovanni Ciangottini, Giorgio Maddoli ed altri. Tra le opere in mostra, si segnalano i ritratti della pittrice Bettina Fuso dipinti da Renato Guttuso e Romeo Costetti.

L'analisi puntuale del clima artistico predominante in Umbria negli anni 1923-1945 sta alla base di una vivace esposizione in cui a testimonianze di un'arte magniloquente e virile si accompagnano prove di più larga effusione di ''buoni sentimenti'': Maternità, Fede, Famiglia, Patria, Sport.

Durante questo periodo l'Umbria è teatro di stimolanti avvenimenti culturali e politici anche se la vita artistica si svolgeva soprattutto all'interno dell'Accademia di Belle Arti e negli studi di pittori e scultori, numerosi e poco indagati dal punto di vista storico artistico. E dall'iniziativa di Villa Fidelia si ha la conferma che al di là dei condizionamenti che potevano influire sulla libertà creativa degli artisti, si ha un'immagine non ideologica ma pulita di quella che era la realtà generale di quegli anni.

La mostra è il secondo appuntamento di un progetto fortemente voluto dall'Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia di Perugia per ricostruire il clima complessivo delle arti figurative in Umbria nell'arco del Novecento.

Il catalogo contiene i testi critici dei curatori della mostra, Antonio Carlo Ponti e Fedora Boco ed i contributi di Luigi M. Reale, Barbara Tosti, Mino Valeri e Paolo Belardi; ed ancora, la riproduzione a colori e bianco/nero delle opere esposte ed i riferimenti bio-bibliografici. Il volume è diviso in tre parti: pittura, scultura e architettura ed i saggi degli studiosi sopracitati coprono vari aspetti della vita culturale umbra, dal giornalismo all'urbanistica, alla letteratura, individuando tutta una produzione artistica che, pur dalla provincia, ha saputo imporre gusto e prove interessanti sullo scenario nazionale.

Durante il periodo della mostra sono previste anche visite guidate con ''aperitivi in musica''

Notizie sul complesso di Villa Fidelia a Spello

Villa Fidelia, detta anche ''Costanzi'' sorge su un preesistente complesso sacrale risalente all'epoca classica. Il primo corpo di fabbrica fu costruito alla fine del XV secolo, ma di esso non resta che qualche struttura muraria. La villa attuale fu edificata in un periodo compreso fra il 1805 ed il 1830, su un progetto, a detta di molti studiosi, dell'architetto Giuseppe Piermarini. L'edificio ottocentesco è di forma estremamente regolare e caratterizzata da una certa eleganza formale, sebbene presenti tuttora orpelli neopalladiani dopo la ristrutturazione novecentesca del Bazzani.
Oltre alla villa, il complesso è formato da un giardino barocco, un giardino all'italiana, un limonaia sede attuale di mostre e conferenze, un parco lecceta, un oliveto, un galoppatoio ed una chiesa.
La Provincia di Perugia è proprietaria del complesso dal 1974.

Immagine: Leoncillo, Madre romana assassinata dai fascisti a viale G. Cesare, 1944

Inaugurazione: sabato 19 Luglio 2003, alle ore 17

Spello, Villa Fidelia (Via Flaminia, 70)

Orario: luglio, agosto: dal martedì alla domenica 10,30 - 19 lunedi' chiuso
settembre, ottobre, novembre: dal martedì alla domenica 10,30 - 18 lunedi' chiuso

Biglietto d'ingresso: intero Euro 3 - ridotto Euro 2 (sotto i 18 anni, oltre 65 anni, studenti universitari con tesserino, gruppi adulti minimo 15 persone) - gratuito (bambini fino a 6 anni, per le scuole, giornalisti con tesserino)

Informazioni al pubblico e prenotazioni visite guidate: Provincia di Perugia, Ufficio Promozione Eventi e Gestione Centri Espositivo-Museali (Via Palermo n.106 - 06129 Perugia)
Tel. 075 3681405 / 620 / 218 Fax 075 3681793 (dal lunedì al venerdì 8-14 + lunedì e mercoledì anche 15-18)

Catalogo: Effe - Fabrizio Fabbri Editore

Ufficio Stampa:
''Eventi di Patrizia Cavalletti'' Tel. 075 5990443 Cell. 348 3386855 Fax 075 5990567
c/o la Provincia di Perugia (Ufficio Promozione Eventi e Gestione Centri Espositivo-Museali) Tel. 075 3681405 / 620 / 218 - Fax 075 3681793

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