Con questa esposizione viene presentato un gruppo di opere realizzate negli anni dal 1969 al 1990. "La tela e' una sorta di stagno, dall'acqua limpida e torbida..." (E. Longari).
Con questa esposizione viene presentato un gruppo di opere realizzate negli anni dal 1969 al 1990, periodo particolarmente
felice per creatività ed espressività.
Elisabetta Longari intitola il testo in catalogo All’ombra del fiume. Il luogo siderale della pittura di Della Torre e scrive: << [...] la
tela è una sorta di stagno, dall’acqua limpida e torbida ad un tempo, è il pelo dell’acqua dal quale emergono creature ancora
in fieri, larve abbozzate, “figure” già pronte a un’ulteriore mutazione>> e ancora: << [...] La pittura come luogo, appartato e
segreto, di gestazione oscura e di trasformazione dell’invisibile che appena si affaccia al mondo visibile, c’è un senso intimo e
nel contempo cosmico, animistico, dalla natura prevalentemente immersiva, ma c’è anche qualcosa di lunare, di stellare, di
siderale, introdotto, come una lente, da quella distanza partecipe che è la posizione di Della Torre nei confronti della realtà. Il
carattere polivalente di questa pittura è un attestato della complessità. Le superfici, solo apparentemente pacate, sono invece
sempre cariche di scatti vitali>> .
Inaugurazione 21 febbraio ore 18
Galleria Marini
via Appiani, 12 - Milano
Lun-ven 15,30 -19,30 - sab 10,30-12,30 e 15,30-19,30