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12/3/2013

Iros Marpicati

Gli Eroici Furori, Milano

a cura di Silvia Agliotti e Chiara Gatti
con testi di Luciano Caprile e Chiara Gatti

Dopo la grande mostra allestita al Palazzo delle Stelline nel 2010, Iros Marpicati torna a Milano per una esposizione personale con opere recenti, che apre la nuova stagione de Gli eroici furori.

Maestro della pittura, formatosi nella Milano del realismo esistenziale, al fianco di Mario De Micheli, compagno di inquietudini degli autori di Brera, ma con un occhio sempre teso alle novità dell'astrattismo internazionale, Marpicati presenta oggi una scelta di opere sul tema a lui caro delle metropoli verticali, dominate da macchine e ingranaggi al cospetto dei quali l'uomo appare minuto e indifeso. Accanto al trittico esposto due anni fa nel padiglione Lombardia della Biennale di Venezia, ecco allora altri paesaggi dai tagli obliqui, le prospettive audaci, le figure sottili, tracciate in punta di pennello, protagoniste di un'umanità sperduta al cospetto dell'era moderna.
Romantico e insieme razionale, Marpicati cita futurismo e suprematismo insieme, evocando anche atmosfere cinematografiche, complice il suo sesto senso per la scenografia e il suo amore per una pittura dai grandi campi di colore, superfici ampie e piatte, giocate su perfetti equilibri di piani. Un astrattismo con l'anima: quella che pulsa nelle silhouette dei suoi personaggi piccoli come una moneta, affacciati su un panorama che li inghiotte. Personaggi cui fanno da contraltare ritratti di figure dilatate nello spazio, “dormienti” assopiti ai limiti di un canyon, in bilico sul burrone, esempio splendido di figurazione classica a dialogo con spaccati della contemporaneità.

Nota biografica
Iros Marpicati è nato a Ghedi (Brescia). Ha studiato all’Accademia Carrara di Bergamo con Achille Funi e ha cominciato a esporre nel 1957. In seguito ha conseguito il diploma al Liceo Artistico di Brera. Ha intrapreso gli studi alla Facoltà di Architettura presso l’Università del Politecnico di Milano che ha abbandonato per dedicarsi alla pittura. Il suo lavoro si muove
da anni su un territorio di evocazioni esistenziali.

L’artista, che opera tra Brescia e Milano, ha allestito diverse personali; tra le più recenti quella alla Fondazione Stelline di Milano nel novembre/dicembre 2010 e al Chiostro del Bramante a Roma nel settembre/ottobre 2011; ha inoltre esposto in importanti rassegne nazionali ed estere.

inaugurazione mercoledì 13 marzo ore 18.30

Gli eroici furori arte contemporanea
via Melzo 30 Milano
Orari: dal mar. al ven. 16-19.30, sabato 15-18, mattina su appuntamento
Ingresso libero

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