'Visioni di Carta'. Saranno esposti circa 25 dipinti ad olio su tela rappresentativi del percorso aristico del pittore sardo.
Visioni
La Galleria Stefano Forni è lieta di informare che Sabato 6 Settembre 2003 si inaugura, nelle sale di Piazza Cavour 2, la mostra personale dell'artista Giuseppe Carta.
La mostra vedrà la presenza di circa 25 opere ad olio su tela che illustrano l'attività dell'artista; tavole illuminate da cristalli e porcellane, oggetti sparpagliati e raccolti in cestini di vimini, nature morte che paiono sospese nell'attesa e ancora brocche rotte, pile accatastate di vecchi libri. Ciò che paralizza l'attenzione dell'artista è la varietà della trasparenza, della luce - o, meglio, del suo riflesso - che attraversa un cristallo o la pellicola iridescente che avvolge un frutto.
Giuseppe Carta è nato a Banari, vicino a Sassari, e da sempre divide la sua esistenza fra la Sardegna e Genova, sua città d'adozione, dove negli anni ottanta ha inizio la su attività espositiva con una serie di mostre personali e collettive. Negli anni novanta il ritorno al suo paese di origine, coronato dal successo di pittore dopo aver provato tante vie, fra cui quella della musica: dieci anni di conservatorio, organista di chiesa, un amore trascinante per gli strumenti. Da allora ha esposto in tutto il mondo, da Parigi a Londra, da Gand a Ginevra, da Basilea a New York, e in Italia.
'Carta è capace di raccontare la poesia dell'invisibile. Con pennelli da miniaturista riproduce le trasparenze robuste del vetro e quelle più leggiadre del cristallo, lo stato lieve dell'aria e il suono fermo della luce.
Lo fa in composizioni sontuose, con bicchieri dispiegati su tavole lussuosamente imbandite, o in inquadrature di natura più rustica, dove i vetri si affastellano all'interno di ruvidi canestri di vimini o nei cassetti profondi di vecchi canterani.
Nessuna vicinanza, nessun accostamento è casuale, né potrebbe mai esserlo. Le cose, come le persone, rispondono a simpatie, ad affinità , ad alchimie insospettabili. Carta è capace di ricrearle. Solo così una semplice natura morta può diventare magia.'
Beba Marsano
da 'La vita segreta delle cose' in Visioni di Carta,
Fondazione Logudoro Meilogu, 2003
Catalogo mostra, Palazzo della Frumentaria, Sassari - Marzo-Aprile 2003
Immagine: Rosso Sardo 1996-2003
Olio su tela
55x80 cm
Inaugurazione: Sabato 6 Settembre 2003 ore 17
Orari: Martedì e Domenica 16.00-19.30 da Mercoledì al Sabato 10.30-12.3016.00-19.
Tel.Fax: 051.225679
Galleria Stefano Forni
Piazza Cavour, 2
40124 Bologna
Tel/Fax 051/225679