Situazioni. Pittore figurativo, formalmente realista nel rappresentare i suoi personaggi, estimatore delle opere di Arnold Bocklin.
Pittore figurativo, formalmente realista nel rappresentare i suoi personaggi, idealmente surrealista nel comporli in scene e situazioni, luoghi pittorici che li decontestualizzano mettendoli in contatto con l’immaginario dello spettatore. Un carattere alquanto riservato e schivo, Bruschi si rivela invece vivace nelle sue ottime doti figurative, quando compone “situazioni” apparentemente immobili e silenti, in cui comprende varie tipologie di personaggi accostati tra loro in scenografie particolari, che talvolta sfiorano il nonsense.
Ed è proprio da questa staticità vibrante, dalla teatralità dei personaggi che emergono tante considerazioni e tante occasioni di interpretazione: tutto giace e tutto si muove, in un’atmosfera surreale che sta tra l’inquietante e l’ironico. Estimatore delle opere di Arnold Böcklin, il pittore svizzero, da cui ha attinto gli aloni misteriosi e l’accentuato enigmatismo delle sue figure che ritrovano spessore e spazialità irreale in una autonomia specifica, quasi un preciso distacco da una individuata fisicità del soggetto raffigurato. Non c’è dialogo o intercomunicazione tra le figure di Bruschi sia che si tratti di persone o di oggetti. Non esiste mai un link tra psichicità e fisicità. Dalle figure traspare una sessualità, eccellente, raffinata, morbosamente balthusiana, così asettica, così incontaminata, così pura, ma pure potenzialmente ricca di pathos, da sembrare prossima ad una “implosione metafisica
Inaugurazione 27 marzo ore 18
Galleria Leonardo
via L. Da Vinci, 16 - Bolzano
10 -12 e 16-19
Ingresso libero