Da Twiggy a Mick Jagger: i nuovi divi patinati. In occasione della mostra Blow Up, viene esposta una decina di immagini inedite di Philip Townsend, e le piu' importanti riviste degli anni Sessanta (Vogue, Nova, Harper's Bazaar).
ONO Arte Contemporanea è lieta di presentare PopVogueRock Da Twiggy a Mick Jagger i nuovi
divi patinati.
In occasione della mostra Blow Up, Antonioni e la fine della Swinging London, che si protrarrà fino
al 2 maggio 2013, saranno esposte in Galleria una decina di immagini inedite di Philip Townsend, e
le più importanti riviste degli anni Sessanta (Vogue, Nova, Harper’s Bazaar...) prestito dalla
Biblioteca della Moda di Milano.
Sono gli anni della Swinging London quelli in cui l’alta moda viene, per la prima volta, messa in
crisi da quelle adolescenti che tra Carnaby Street e King’s Road aprono i battenti delle loro
boutiques, come Biba e Bazaar, che ne rappresentano soltanto gli esempi più noti. Da questi
laboratori creativi scaturisce un nuovo stile, dinamico e controcorrente, esemplificato dalle
minigonne di Mary Quant o dalle “giacche senza collo” rese popolari dai Beatles.
È stato proprio Townsend a restituire uno sguardo complessivo di quella rivoluzione culturale,
passando dalle boutiques e arrivando alla scena musicale ancora in progress, tanto da realizzare il
primo photoshoot dei Rolling Stones poco tempo dopo la loro formazione. Scatti di questo tipo, tesi
a immortalare le star del momento, cominciano ad apparire sulle testate scandalistiche e di cronaca
rosa, che alternano articoli sul sesso a rubriche legate a dove trovare i nuovi abiti e accessori,
insieme a gustose interviste sui nuovi divi.
Questi diventano i cardini attorno a cui ruotano la
miriade di riviste teen che in questi anni fanno la loro comparsa: oltre al rinnovamento grafico e
contenutistico di magazines “classici” come “Vogue” e “Harper’s Bazaar”, nuove testate dal sapore
più pop come “Nova” o “Seventeen” fanno la loro comparsa, ampliando il pubblico di riferimento.
Vernissage Sabato 13 aprile 2013, ore 18.30
ONO arte contemporanea
Via S. Margherita 10 - Bologna
mar-sab 10-13 e 15-21.30
Ingresso libero