Pippo Altomare
Valentina Angeli
Bruno Belloni
Anna Bracaglia
Lucia Cantini
Pippo Cosenza
Rosa De Grandis
Carlo Fontanella
Benvenuto Gattolin
Giancarlo Giammetti
Sergio Gotti
Arnhild Kart
Hansjorg Kuss
Massimo Lanciotti
Emilio Leonardi
Brenno Marchetti
Donatella Marinucci
Anna Mencaroni
Kohei Ota
Raffaele Ricci
Italo Rinaldi
Wolfang Sandt
Giancarlo Savino
Nicola Spezzano
Domenico Severino
Margherita Taticchi
Mario Trequattrini
Ana Zerjal
Rolando Zucchini
Pippo Cosenza
Un gruppo di artisti reinterpreta l'urna: non solo scatola contenitore, ma anche contenuto. Partecipano Anna Mencaroni, Kohei Ota, Rolando Zucchini, Giancarlo Giammetti e molti altri ancora.
a cura di Pippo Cosenza
“Spazio 121” ospita “Chiamale se vuoi........”
Esporranno le loro opere:
Pippo Altomare, Valentina Angeli, , Bruno Belloni, Anna Bracaglia, Lucia Cantini, Pippo Cosenza, Rosa De Grandis, Carlo Fontanella, Benvenuto Gattolin, Giancarlo Giammetti, Sergio Gotti, Arnhild Kart, Hansjorg Kuss, Massimo Lanciotti, Emilio Leonardi, Brenno Marchetti, Donatella Marinucci, Anna Mencaroni, Kohei Ota, Raffaele Ricci, Italo Rinaldi, Wolfang Sandt, Giancarlo Savino, Nicola Spezzano, Domenico Severino, Margherita Taticchi, Mario Trequattrini, Ana Žerjal, Rolando Zucchini.
L’arte con ironia!
di Micaela Passalacqua
Il potere dell’arte e degli artisti di sottrarre ogni cosa dalla propria innata finalità e di riconoscergli altra area semantica trova nell’occasione della mostra “Chiamale se vuoi…” un momento di ironica ed efficace conferma. L’occasione, data con la massima libertà nella scelta dei materiali e nella realizzazione in toto, permette di proporre una propria interpretazione dell’Urna: non solo scatola contenitore ma anche contenuto a sua volta; l’involucro, che è esso stesso creatività, avvolge e racchiude in se’, portando l’attenzione sulla propria fattezza e non solo nel misterioso, perché non visibile, contenuto.
E la creatività si esprime proprio nella capacità di separare funzionalità e forma, donando tutt’altra veste a ciò che comunemente è legato all’ambito funerario comunque, più in generale, al tema della morte. In queste opere esposte, invece, c’è la forza della vita; la creatività e l’ironia che si svelano non potrebbero rimandare ad altro!
Il gioco dei contrasti: del si vede e c’è… ma soprattutto del non si vede…ed esiste!
Segreteria Organizzativa: “Spazio 121” - e-mail:spaziocentoventuno@yahoo.it - tel.+39.329.33998
Sito: www.spazio121.altervista.org
Inaugurazione della mostra: Venerdì 26 Aprile alle ore 18,30
Spazio 121
Via A. Fedeli, 121 Perugia
Da martedì a venerdi dalle 16 alle 19 e per appuntamento