Linee guida e armoniche. Fotografia e scultura. Coquelicot e Vincent tirano i fili, metallici e organici, linee guida che uniscono le parti, orientandoci in spazi dove le taglie sono fuori scala.
Partendo dal punto dell'amore, il filo conduttore è la traccia semplice, la linea tesa e sottile che apre all'immaginario di uno scultore e di una poetessa visiva. Per l'uno c'è fuoco, freddo ferro, martello che batte, e la fotografia. Vincent Brédif indaga da vicino il corpo femminile; porta il dettaglio e lo capovolge, appaiono segni di antiche stelle sulla pelle, aperture su cieli interiori come le luci della primitiva umanità. Per l'altra c'è raccontare storie, passare col cotone dal sopra al sotto, dal sotto al sopra; prendono vita, parlano tra loro e condividono momenti preziosi insieme, donne, animali, bambini e spiriti neolitici.
Per Coquelicot Mafille c'è un'intesa segreta tra loro, un patto nato nel lontano del tempo che porta a ricucire la separazione, a ritrovare il linguaggio comune, il nesso di saggezza e di intelligenza tra noi esseri viventi terrestri. Coquelicot e Vincent tirano i fili, metallici e organici, linee guida che uniscono le parti, orientandoci in spazi dove le taglie sono fuori scala, dove le geometrie create suggeriscono altri strati di conoscenza. E da questo gioco di proporzioni è messo in risalto il valore intimo di ognuna delle opere – e della relazione stessa. C.M
Vincent Brédif vive et lavora a Aubervilliers. Scultore di forme spazi e e suoni, porta il suo tocco in molteplici realtà artistiche francesi e estere legate al teatro e alla danza e alla fotografia. Ha collaborato su progetti di land art e anamorfosi in Canada, Francia, Svizzera e Ungheria.
Conduce laboratori di scultura nelle scuole della sua città. http://vincentbredif.tumblr.com
Coquelicot Mafille vive e lavora a Milano. Guidata dalle intuizioni la sua ricerca artistica si muove attorno al gioco, alle dimensioni oniriche e alle grammatiche celesti, trae la sua ispirazione dalla scrittura, dal mondo antico e contemporaneo, dalla Natura e dalla natura delle relazioni umane. Dopo mostre personali e collettive in Sardegna e in Francia, questa è la sua prima mostra nella sua città. http://coquelicotmafille.tumblr.com
Inaugurazione: Mercoledì 8 maggio 2013 alle ore 18.30
Galleria Francesco Zanuso
corso di Porta Vigentina, 26, Milano
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 19.00
Ingresso libero