'Reale Attitudine' e' un itinerario di lavoro che verifica e analizza il concreto 'vivere ed agire' dell'intimo quotidiano in relazione ad una dimensione pubblica. Un 'flash-back' di azioni ed atti processuali che si relazionano tra di loro per costituire una indagine per delle 'Unita' comparative'. Che si diramano, in una 'azione operativa' per una conoscenza pubblica e privata.
'REALE ATTITUDINE'.
Dal 25 settembre 2003 presso CHANGE + PARTNER CONTEMPORARY ART di Roma, sarà possibile visitare il progetto espositivo di ROBERTO ANNECCHINI -'Reale Attitudine'; artista italiano che da anni opera tra Roma e Frankfurt/Main.
'Reale Attitudine' è parte di un progetto sperimentale interattivo in-progress, che si costituisce di più momenti e componenti operative, in 'azioni e atti processuali' di eventi espositivi. Progetto già ampiamente promosso e presentato negli anni precedenti in qualificate situazioni su scala internazionale. Nel 2001 con 'Room for Thought' presso GASWORKS GALLERY, London, in collaborazione con il GOLDSMITHS UNIVERSITY, London; a cura e con un testo di I. Amore; nel 2002 con 'Wo ... die Entfernung als ein Modell der Wertschatzung' e successivamente con 'die Gabe'; due collaborazioni con l 'ATELIER L. v. S. di Frankfurt/Main, in una successione itinerante di eventi e atti processuali espositivi; in spazi pubblici, musei, gallerie private, e dimore dell'intimo quotidiano. Con il coinvolgimento di 'identità ' specifiche, del mondo del sistema dell 'arte tedesco; per la cura e la complicità della storica dell 'arte G. Winter; membro del 'Circolo del Blocco di J. Beuys ', al Museo di Darmstdat.
'Reale Attitudine' è un itinerario di lavoro che verifica e analizza il concreto 'vivere ed agire' dell'intimo quotidiano in relazione ad una dimensione pubblica. Un 'flash-back' di azioni ed atti processuali che si relazionano tra di loro per costituire una indagine per delle 'Unità comparative'. Che si diramano, in una 'azione operativa' per una conoscenza pubblica e privata. Identità critico-artistica scarnificata del superfluo per ritrarre realmente il contesto e le implicazioni personali di una 'scelta' etica e politica. Ulteriore atto mnemonico analitico e testimoniale, per confrontarsi e responsabilizzare con il presente contemporaneo.
Il passaggio di 'Reale Attitudine', con il precedente ciclo progettuale operativo del '97-2000 di 'Abitare la distanza'; è la logica conseguenza di quel processo di indagine comportamentale; ampiamente strutturato fin dagli anni precedenti dall 'artista italiano. In una moltitudine di occasioni espositive, sia in Italia che all 'estero. Un iter-processuale che si dipana tra due versanti distinti, ma in relazione tra di loro; come il versante curatoriale dell'attività espositiva dello spazio CHANGE + PARTNER CONTEMPORARY ART di Roma (ideato, fondato e diretto da Roberto Annecchini), e quello più specifico di azione critico-artistica del singolo autore. Con le sue implicazioni svariate di collaborazioni interattive con artisti, compositori, critici, galleristi e letterati.
Il progetto espositivo 'Reale Attitudine' si compone di alcuni brani inediti di conversazione, richiesti per l 'occasione espositiva ad alcune identità specifiche, che in questi anni hanno condiviso e collaborato con l'autore; in alcuni dei numerosi progetti espositivi proposti. Una tessitura di ritratti concettuali, resi in un assoluto rigore di sintesi minimal foto-scritturale.
Presso lo spazio CHANGE + PARTNER CONTEMPORARY ART, intervengono con degli scritti: la curatrice e scrittrice Irene Amore in conversazione con l'artista-curatrice Anna Vichery, da Londra; la storica dell 'arte Gabriela Winter in conversazione con il gallerista Norbert Schutz, da Frankfurt/Main; l'artista visiva Regina Hubner, da Roma; l'artista visiva Anne Willieme, da New York. Contemporaneamente ulteriori integrazioni testuali di 'Reale Attitudine' saranno proposte da Roberto Annecchini, con una selezione di documenti scritto-grafici e diaproiettivi.
Per questo progetto espositivo è in preparazione per le edizioni CHANGE + PARTNER; un libro/catalogo con i relativi contributi dei singoli autori invitati in 'Reale Attitudine', assieme a tutto il materiale documentativo delle precedenti proposte degli interventi espositivi, effettuati nelle altre sedi estere nel periodo tra il 2000 e il 2003.
L 'esposizione di Roberto Annecchini è parte integrante del Programma espositivo, curato e promosso da CHANGE + PARTNER CONTEMPORARY ART; e sarà documentato con i relativi testi dei critici e curatori, sul nuovo volume edito da CHANGE + PARTNER, previsto al termine della programmazione espositiva 2004.
ROBERTO ANNECCHINI (1962) nato a Roma, vive e lavora tra Roma e Frankfurt/Main. Artista visivo; nel '96 ha ideato, fondato e diretto CHANGE-Studio d 'arte contemporanea di Roma; attualmente CHANGE + PARTNER CONTEMPORARY ART. Ha proposto sia come artista visivo e curatore/gallerista; progetti sperimentali sia in Italia che all 'estero. Le sue principali esposizioni personali sono: nel 2002 'die Gabe' e 'Wo ... die Entfernung als ein Modell der Wertschatzung', ATELIER L. v. S, Frankfurt/Main; WOHNUNG vom STRAHL + WINTER Frankfurt/Main; WOHNUNG SCHRAMER + SCHUTZ, Frankfurt/Main; e varie sedi. Progetti sperimentali a cura e in collaborazione con G. Winter. Nel 2001 'Room for Thought', GASWORKS GALLERY, London, in collaborazione con GOLDSMITHS UNIVERSITY, London; cura e testo di I. Amore. Nel '98 'Abitare la distanza', GALERIE SCHUTZ, Frankfurt/Main, cura e testo di G. Winter; testo di D. Scudero. Nel '97 'Abitare la distanza', CHANGE-Studio d 'arte contemporanea, Roma; testi di P. Mania e D. Scudero. Nel '96 'Roberto Annecchini & Regina Hubner', CHANGE-Studio d 'arte contemporanea, Roma; 'Roberto Annecchini ', FACHSCHULE STEINBHILDAUER + STEINTECNIK, Aschaffenburg x{2013} D. Nel '94 'Con-sequenze', galleria NOVA, Torino; in collaborazione con R. Hubner e con una performance della compositrice M. Kubo; a cura di L. Pratesi; 'Per ritmo e pausa', galleria NOVA, Roma, con una performance della compositrice M. Kubo; testi di R. Annecchini; V. Gravano; L. Pratesi. Nel '90/'91 'Una spazialità in espansione', galleria La Nuova Pesa, Roma; testo di V. Rubiu; cura e testo di P. Ferri.
Ha partecipato a numerose rassegne nazionali ed internazionali, come: nel 2002 'Vita Activa' (progetto sperimentale ideato assieme a M. Folci; D. Scudero; A. Zanazzo); CHANGE-Studio d 'arte contemporanea, Roma; nel 2001 'Frammentare/de-frammentare: l'opera d'arte e la misura del 'de' (con J. Dabernig; L. Patella; D. Scudero; A. Zanazzo); MLCA, Roma; a cura di R. Annecchini e D. Scudero; 'Avanguardia nel presente' (con Z. Tiehai; J. Dabernig; Dellbrugge e de Moll; A. Zanazzo ...), MLCA, Roma; progetto teorico a cura di D. Scudero; nel 2000 'Vi'a:tiko/Viatico' (con V. Kuni; T. Smith; M. ter Heijne; J. Dabernig ...); A. K. GALERIE/HOME ABROAD e. V, Frankfurt; a cura di C. Protto; 'Home Abroad - Roma' (con U. Breitenstein; J. Dabernig; N. Grenzhaeuser; R. Hubner ...); SALA 1, Roma; a cura di C. Protto; 'Viatico di Arte e Critica 1 - 4' (con J. Dabernig; V. Kuni; A. Currie; D. Scudero ... ), CHANGE-Studio d 'arte contemporanea, Roma; a cura di R. Annecchini; P. Mania; D. Scudero. Nel ' 99 'Home Abroad' (con U. Breitenstein; K. Davis; G. Domenig; L. Day ...), A. K. GALERIE H. SWOROWSKI e AUSTELLUNGSRAUM K. ADAMOPOULOS, Frankfurt; a cura di C. Protto; '48° Biennale d 'arte Internazionale di Venezia - Dappertutto'; PADIGLIONE ITALIA, nell 'ambito del 'Progetto Oreste' su invito di C. Pietroiusti e L. Vitone; a cura di H. Szemann; ' No added sugar' (con J. Boyd; K. Davis; T, Smith; A. Tamilia), CHANGE-Studio d 'arte contemporanea, Roma, a cura di R. Rosewarne; ' Annecchini; Beggs; Davis; Hubner'; testi di D. Scudero; A. Capasso, M. R. Sossai; Videowork-Catalogo CHANGE-1998 (con S. Silver; R. Hubner; U. Breitenstein; K. Davis ...), a cura di R. Annecchini; GOETHE-INSTITUT ROM; nel ' 98/99 'At close range-sub oculis hostis' (con U. Breitenstein; D. Frohnapfel; K. Davis; A. Willieme ...), CHANGE-Studio d 'arte contemporanea, Roma; a cura di R. Rosewarne; nel ' 98 'Angular Perception/Percezione Angolare' (con S. Mc Mullan; S. Clark; M. Chaimowicz; R. Hubner ...); testo di N. Beggs; 'Annecchini; Breitenstein; Hubner; Protto'; 'Annecchini; Auriemma; Breitenstein', testo di A. Pieroni; CHANGE-Studio d 'arte contemporanea, Roma. Nel '97 al progetto 'Così lontano così vicino' (con U. Breitenstein; R. Hubner; L. vom Strahl; A. Willieme); CHANGE-Studio d 'arte contemporanea, Roma; a cura di G. Winter ... ha esordito nel '89 in 'Arte a Roma 1980 - '89: nuove situazioni ed emergenze'; PALAZZO RONDANINI ALLA ROTONDA, Roma, a cura di L. Pratesi.
IRENE AMORE vive e lavora a Londra come curatrice indipendente e scrittrice. Ha studiato a 'La Sapienza', Roma e al 'Goldsmiths College', London. Collabora per magazine on-line d 'arte contemporanea: B T A - Bollettino Telematico dell 'Arte; Exibart; Undo.net. Ha curato progetti a Londra e Roma: nel 2003 'The Translator 's Note's'; CAFE' GALLERY PROJECT, London; 'Inside' per A. Tamilia, e nel 2002/2003 'Aftermath' per Alessi & Bradbury; CHANGE-Studio d'arte contemporanea, Roma; nel 2002 'The Back Room'; MAFUJI GALLERY, London; 'Leftover', M. A CREATIVE CURATING, GOLDSMITHS, London. Nel 2001 'Room for Thought' per R. Annecchini; GASWORKS GALLERY, London. Nel 2000, ha partecipato alla rassegna internazionale 'Viatico/Vi'a:tiko' A. K. GALERIE/ HOME ABROAD, Frankfurt; a cura di C. Protto. Nel 1998 ha curato il progetto educativo 'The Merchant of Venice' presso TATE GALLERY e GLOBE THEATRE, London. Collabora con A. Vichery, a Londra, nel progetto GLASS.
REGINA HUBNER vive e lavora tra Roma e Villach - A, come artista visiva. Ha esposto in gallerie private e musei, e partecipato a rassegne internazionali, sia in Italia che all 'estero. Tra il '94/'99 ha collaborato con R. Annecchini in progetti interattivi, come: 'Tagebuch', nel '99; 'Roberto Annecchini & Regina Hubner' '96/'97; CHANGE-Studio d 'arte contemporanea, Roma; nel '94 'Con-sequenze', galleria NOVA, Torino. Ha sostenuto personali a CHANGE, Roma, nel '97 con 'Gottermilch'; e nel 2003 presentando la galleria presso l 'ORATORIO DI S. LUDOVICO, per NUOVA ICONA a Venezia, con il suo ultimo progetto espositivo 'Anonymus-dedicated a Vally'. Progetto video-installativo proposto in gallerie private e spazi museali, sia in Europa che in USA.
NORBERT SCHUTZ vive e lavora a Frankfurt/Main come gallerista. Dalll '85 ha aperto la sua galleria a Worms; in seguito ha trasferito la sua attività , verso la fine degli anni '80 a Frankfurt/Main. In 'Schone Aussicht'; crocevia di relazioni e incontri, di questa città multietnica e nomade. Esempio di interazione moderna nel contesto contemporaneo delle arti visive.
ANNA VICHERY vive e lavora a Londra come artista e curatrice. Negli anni '90 ha partecipato al collettivo di artisti Commom Culture; collabora con I. Amore nel progetto GLASS, a Londra; è assistente presso la galleria LOTTA HAMMER, London; si occupa di videoarte e media.
ANNE WILLIEME vive e lavora a New York come artista visiva. Ha esposto in rassegne internazionali sia in Italia che all 'estero. Ha sostenuto mostre personali; presso CHANGE, Roma, nel '97 con 'Astromaps'; e in gallerie in Europa e USA. Nel 2000 ha partecipato alla rassegna internazionale 'Viatico/Vi'a:tiko', a cura di C. Protto ; A. K. GALERIE/HOME ABROAD e. V, Frankfurt; 'Viatico di Arte e Critica 4', a cura di R. Annecchini; P. Mania; D. Scudero; CHANGE-Studio d'arte contemporanea, Roma. Nel 2001 ha partecipato alla rassegna internazionale 'Utilità di sistema' a cura di R. Annecchini e D. Scudero; presso il MLCA di Roma.
GABRIELE WINTER vive e lavora a Frankfurt/Main come storica dell 'arte. Nel '97 ha curato il progetto 'Così lontano così vicino', e 'Figure di Città ', per L. vom Strahl; CHANGE-Studio d 'arte contemporanea, Roma. Nel '98 ha curato 'Abitare la distanza' per R. Annecchini; GALERIE SCHUTZ, Frankfurt/Main. Nel 2002 ha collaborato al progetto sperimentale di R. Annecchini: 'Wo ... die Entfernung als ein Modell der Wertschatzung'. Nel 2002 ha curato 'Strassenbekanntschaften' per L. vom Strahl; GALERIE SCHUTZ, Frankfurt/Main. Ha partecipato a rassegne internazionali: Vi'a:tiko/Viatico', 2000; A. K. GALERIE/HOME ABROAD e. V, Frankfurt; 'Viatico di Arte e Critica 1 - 4', 1999/2000; CHANGE-Studio d'arte contemporanea, Roma. E' membro al 'Circolo del Blocco di J. Beuys', MUSEO DI DARMSTADT - D.
Contributi critici: Irene Amore, testi di presentazione e conversazione.
Roberto Annecchini, testo di introduzione.
Regina Hubner, testo.
Norbert Schutz, testo-intervista.
Anna Vichery, testo di conversazione.
Anne Willieme, testo.
Gabriele Winter, testo-intervista.
dal 25 settembre 2003 al 24 ottobre 2003.
Orario: Martedì - venerdì, ore 14.30 - 18.30.
Si ringrazia: ATELIER L. v. S, Frankfurt/Main; GALERIE SCHUTZ, Frankfurt/Main; GLASS, London.
CHANGE + PARTNER CONTEMPORARY ART
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