Giovanni Barbisan
Sara Campesan
Alberto Gianquinto
Virgilio Guidi
Bice Lazzari
Riccardo Licata
Cesco Magnolato
Gina Roma
Andreina Rosa
Vittoria Surian
Mostra di pittura e grafica degli anni Cinquanta con opere di Giovanni Barbisan, Sara Campesan, Alberto Gianquinto, Virgilio Guidi, Bice Lazzari, Riccardo Licata, Cesco Magnolato, Gina Roma, Andreina Rosa.
A cura di Vittoria Surian
Mostra di pittura e grafica degli anni Cinquanta con opere di Giovanni Barbisan, Sara Campesan, Alberto Gianquinto Virgilio Guidi, Bice Lazzari, Riccardo Licata, Cesco Magnolato, Gina Roma, Andreina Rosa
Nello spazio espositivo del Comune di Mirano, la Barchessa di Villa Giustinian Morosini “XXV Aprile”, dall’11 maggio al 16 giugno 2013 sarà avviato il progetto HARMONIA PLANTARUM, con il quale creare situazioni di incontro tra le arti e rafforzare la centralità di Mirano come luogo di produzione di cultura. Il perno sarà la mostra d’arte intorno alla quale si muovano varie attività a cui collaborano associazioni culturali, ambientali, gruppi musicali e le scuole.
HARMONIA PLANTARUM è il motivo conduttore dei prossimi eventi programmati dal Comune.
Il titolo è preso da uno dei trattati di Hans Kayser (1897-1964), fondatore dell’armonistica moderna. Nel trattato, pubblicato nel 1943, i primi capitoli sono dedicati alle leggi che regolano il processo di ramificazione delle piante, dal tronco ai rami e fino alle nervature fogliari.
Seguendo questa traccia nella mostra si esporranno opere ispirate all’albero. Però, oltre all’attenzione alla natura, si vuole anche stabilire un approccio all’arte contemporanea iniziando dagli anni ‘50, cioè prendendo in considerazione le opere di alcuni artisti tra i più importanti del tempo, molto cari ai veneti, che in quegli anni hanno lavorato intorno al figurativo e/o all’informale:
Giovanni Barbisan, Cesco Magnolato, Gina Roma, Andreina Rosa, Riccardo Licata, Sara Campesan, Virgilio Guidi, Alberto Gianquinto e Bice Lazzari.
Partecipano attivamente allo spirito dell’evento due scuole Miranesi, il liceo “Majorana-Corner” e la scuola primaria di Ballò. Del liceo parteciperanno alcuni studenti con un duplice intervento: un approfondimento relativo al versante matematico-botanico della teoria armonistica di Kayser, proposto al pubblico in una forma inedita; una performance in cui l’immedesimazione fisica nelle piante, evocate da alcuni testi poetici, accompagnerà la recitazione dei versi di questi testi secondo la tradizione del laboratorio teatrale del liceo. La scuola primaria “A. Manzoni” di Ballò parteciperà con l’esposizione, all’esterno della Barchessa, dei teli sui cui i bambini di classe prima hanno dipinto con le mani alberi esaminati attraverso osservazioni scientifiche acquisite con il gioco; le classi quarta e quinta eseguiranno danze ebraiche e celtiche attraverso le quali hanno sperimentato sul piano corporeo - a partire dal battito cardiaco e dal ritmo respiratorio - i rapporti armonici.
A coronamento della mostra ci si avvia verso la “Casa delle Muse” che vede in questo ambito la presenza di molte artiste contemporanee: le veneziane Gabriella Oreffice e Bice Lazzari, le romane Cloti Ricciardi, Elisa Montessori, Giosetta Fioroni e Mirella Bentivoglio, le milanesi Renata Boero e Gabriella Benedini, le bolognesi Mirta Carroli, Pinuccia Bernardoni e Lidia Puglioli, le torinesi Marina Sasso, Laura Castagno, Paola Levi Montalcini e la sarda Maria Lai. A quest’ultima artista, essendo mancata di recente, verrà dedicata la prima parete monografica. Anche tutte le loro opere, e quelle di altre artiste presenti, sono ispirate alla natura e in particolare all’albero.
sabato 11 maggio ore 16.00
Prologo teatrale del Liceo “Majorana-Corner”
Inaugurazione mostra con il critico prof. Toni Toniato Verso la “Casa delle Muse” domenica 12 maggio ore 10.30
Esposizione artistica delle classi della scuola elementare “A. Manzoni” di Ballò ore 16.30: visita guidata agli alberi del Parco con Eleonora Talamini (Wwf)
Villa Comunale Giustinian Morosini
via Mariutto, 1 - Mirano (VE)
Orario di apertura: giovedì e venerdì: 15.00-19.00; sabato e domenica: 10.00-12.30 / 15.00-19.00