I suoi personaggi, realizzati a carboncino, pastello ad olio e smalto, interpretano con la sottile ironia svelata dal titolo della mostra 'Valori famigliari', i valori della tradizione famigliare e intendono risvegliare le coscienze intorpidite dal consumismo.
FAMILY VALUE / valori famigliari
Inaugurazione venerdì 26 settembre alle ore 18.00
La scelta di vivere in un luogo così denso di significati è la logica conseguenza di un atteggiamento critico verso lo status dell’uomo moderno sempre più condizionato dall’avanzare indiscriminato della tecnologia. Berruti cerca una via d’uscita dall’ossessione per microchip, byte e web attraverso lavori figurativi che ritraggono bambini, genitori e gruppi famigliari con animali domestici. I suoi personaggi, realizzati a carboncino, pastello ad olio e smalto, interpretano con la sottile ironia svelata dal titolo della mostra, i valori della tradizione famigliare e intendono risvegliare le coscienze intorpidite dal consumismo.
Questa mostra propone circa 20 opere che si presentano allo spettatore come le pagine degli album di famiglia tanto gelosamente conservati nei cassetti di casa e orgogliosamente sfogliati durante le feste di compleanno.
Berruti utilizza la tecnica dell’affresco su tela, lino e iuta con fondi monocromi e ampie campiture che diventano scenari e quinte prospettiche per il teatro della semplice vita quotidiana, in cui gli unici valori che contano sono quelli veri e sinceri della famiglia e dell’amicizia.
Soprattutto nella sua ultima produzione egli ricerca le manifestazioni più sacre nella vita quotidiana: una strada, la scuola e il paese natale diventano così, anche per l’uomo moderno, universi carichi di pensieri e sogni che conservano la loro caratteristica più importante, quella di essere luoghi santi per il suo universo privato.
Valerio Berruti è nato ad Alba nel 1977. Laureato in critica d’arte presso l’Università degli Studi di Torino, vive e lavora a Verduno, in provincia di Cuneo, in una chiesa sconsacrata del 1600, acquistata e restaurata dall’artista nel 1995.
Spirale Arte artecontemporanea
via Garibaldi 18/a, Verona