25 fotografie a colori e in bianco e nero, che ritraggono la donna giapponese nel suo aspetto piu' seducente. L'appeal delle immagini create dal grande maestro giapponese non proviene soltanto da una forte suggestione erotica, ma anche da una grande e ricercata qualita' estetica, sempre accompagnata da una sottile componente di giocosita'.
Giovedì 16 ottobre la Galleria Zonca&Zonca inaugura la stagione espositiva 2003-2004 con una mostra di Nobuyoshi Araki.
L'esposizione presenta 25 fotografie a colori e in bianco e nero, che ritraggono la donna giapponese nel suo aspetto più seducente.
Araki riprende giovani figure femminili mentre posano in atteggiamenti provocanti, sensuali, a volte scandalosi: lascivamente abbandonate a terra, sedute o coricate su letti disfatti, distese su tradizionali tatami, vestite con eleganti e variopinti kimono in seta, denudate, legate.
Queste donne, pur essendo consapevoli del gioco della seduzione in atto, esibiscono e offrono la bellezza e la sensualità del loro corpo con una naturalezza disarmante. Per questo rivolgono sempre lo sguardo verso l'obbiettivo della macchina fotografica senza celare una delicata ironia.
Talvolta accanto alle ragazze o direttamente sulla loro pelle appaiono dei piccoli animaletti in plastica come dinosauri, coccodrilli, iguane, che sembrano suggerire maliziosamente la presenza dell'artista e il contatto virtuale con il soggetto fotografato.
L'appeal delle immagini create dal grande maestro giapponese non proviene soltanto da una forte suggestione erotica, ma anche da una grande e ricercata qualità estetica, sempre accompagnata da una sottile componente di giocosità .
Nobuyoshi Araki nasce a Tokyo nel 1940, si laurea in Ingegneria presso l'Università di Chiba e successivamente consegue il master in Fotografia e Film Making. Dal 1965 ad oggi sono oltre 200 le mostre personali presentate sul suo lavoro presso Musei e gallerie di tutto il mondo e quasi 150 le mostre collettive cui ha partecipato. Fra le personali più recenti vanno senz'altro ricordate: Akt-Tokyo: Nobuyoshi Araki 1971-91, itinerante presso diverse istituzioni europee (12) tra il 1992 e il 1995; Tokyo Nude: Private Diary, Luhring Augustine, New York e Tokyo Cube - Unconscious Tokyo, White Cube, Londra, nel 1994; Journal Intime, Fondation Cartier pour l'Art Contemporaine, Parigi e Tokyo Novelle, Kunstmuseum Wolfsburg, nel 1995; The Face, The Dead, Pace Wildenstein and Macgill, Los Angeles e Private Tokyo, Museum fur Moderne Kunst, Francoforte, nel 1996; Araki Retrographs, Hara Museum of Contemporary Art, Tokyo e Tokyo Comedy, Wiener Secession, Vienna, nel 1997; Tokyo Shijyo, Deichtorhallen, Amburgo, Portraits and Flowers, The Photographers Gallery, Londra e Story Portraits, Chulalongkorn University, Bangkok, nel 1998; Sentimental Journey, Sentimental Life, Museum of Contemporary Art, Tokyo, Alive, Taipei Fine Arts Museum, Taipei e Nobuyoshi Araki, Contemporary Art Gallery, Vancouver, nel 1999; Viaggio Sentimentale, Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, Voyage Sentimental, Centre National de la Photographie, Parigi e Nobuyoshi Araki, Damasquine Art Gallery, Bruxelles, nel 2000; Tokyo Still Life, Ikon Gallery, Birmingham e Nobuyoshi Araki, Jablonka Gallery, Colonia, nel 2001; Araki Retrospective, a-d Miami, Miami.
Organizzazione: Elena Zonca
Inaugurazione: giovedì 16 ottobre 2003, ore 18.30
Galleria Zonca&Zonca via Ciovasso 4 20121 Milano
Orari: 10.00_13.00; 15.30_19.30 Chiuso la domenica e il lunedì mattina.