Ciou, Victor Castillo e Sergio Mora. Provenienti rispettivamente da Francia, Cile e Spagna, questi tre artisti hanno contribuito alla diffusione nel mondo delle correnti americane della Lowbrow Art e del Pop Surrealismo.
Dal 6 settembre al 12 ottobre 2013, ego gallery é lieta di presentare per la prima volta in Svizzera il lavoro dei pittori Ciou, Victor Castillo e Sergio Mora, in occasione della mostra Children of the Revolution.
Provenienti rispettivamente da Francia, Cile e Spagna, questi tre artisti hanno contribuito alla diffusione nel mondo delle correnti americane della Lowbrow Art e del Pop Surrealismo.
Ribelli ad ogni convenzione, Ciou, Victor Castillo e Sergio Mora combinano le referenze della cultura popolare alle tecniche della pittura classica dei grandi maestri. Attraverso una vera e propria rivoluzione, politica, personale e artistica, ognuno di questi tre artisti partecipa con
il proprio lavoro a rinnovare la pittura contemporanea. In primo luogo la rivoluzione personale fu il motore di Ciou, forzata già da molto giovane ad andare incontro a certi insegnamenti concettuali insegnati alla scuola d’arte. Attaccata alla figurazione e alla fusione degli stili, Ciou sviluppa da anni un bestiario popolato
da creature barocche e incantate. Immediatamente riconoscibile, l’universo di Ciou si posiziona al limite tra sogno e incubo.
Nelle pitture e
nei disegni minuziosi dell’artista, si incontrano influenze molto diverse come il folclore giapponese, l’arte religiosa, le miniature fiamminghe,
il tatuaggio, il rockabilly o ancora le scienze naturali.
In seguito la rivoluzione politica appare in filigrana in tutta l’opera del pittore cileno Victor Castillo che, avendo dovuto subire il regime dittatoriale del Generale Pinochet durante la sua infanzia, non cessa di mettere in scena gli aspetti più oscuri delle nostre società attuali. Modificando dei simboli iconografici forti, presi dall’estetica nazista o dai cartoni animati, Castillo ama fare scontrare l’innocenza dell’infanzia
e la crudeltà reale del mondo degli adulti. L’artista intende così denunciare la corruzione, il vizio e l’autorità sotto tutte le sue forme (poliziesca, religiosa, governamentale).
Scombussolamento artistico, infine, con il lavoro del pittore spagnolo Sergio Mora, anche autore di fumetti, musicista e illustratore commerciale. Senza complessi, Mora si posiziona all’intersezione di diverse discipline, militando per un’apertura delle frontiere tra arte commerciale
e belle arti. Omaggi contemporanei ai grandi maestri del Rinascimento, le opere di Sergio Mora affascinano per il loro stile naïf e fantastico. Come per Victor Castillo e Ciou, troviamo nel lavoro di Sergio Mora un universo onirico legato all’infanzia oltre che una fascinazione per la cultura popolare le cui icone vengono prese in giro con grande umorismo e talento.
Con l’esposizione Children of the Revolution, ego gallery intende far conoscere una parte molto dinamica e apprezzata della creazione artistica figurativa contemporanea, ancora sconosciuta dal pubblico svizzero.
Ego Gallery
via Canonica, 9 - Lugano
ma-ve 14 - 19, sab 10-17