Mirjana Batinic
Sanja Kuveljic
Eelco Brand
Elio Caredda
Elio Ciol
Luca Conca
Giacom o Costa
Nancy Goldring
Liz Hingley
Iris Hutegger
Sabrina Mezzaqui
Antonio Riello
Serse
Brigitte Niedermayr
Sebastiano Mauri
Anna Pontel
Belinda De Vito
Rita Maffei
Emanuele Carucci Viterbi
Franco Feruglio
Marta Bevilacqua
Valentina Saggin
Compagnia Arearea
Claudia Contin
Ferruccio Merisi
Sabrina Zannier
Uno spettacolo delle "meraviglie" tra performance emozionali, set design scenografici e opere d'incanto allestite nel Castello di Susans, dove si alternano mostre e performance.
MARAVEE
ANIM A 2013 – al via il 18 ottobre dalle ore 19 al Castello di
Susans (UD) con ben 5 m ostre e altrettanti eventi - si propone
ancora una volta com e uno spettacolo delle “m eraviglie” tra
perform ance em ozionali, set design scenografici, opere d’incanto
allestite nelle sale dei tre piani del Castello di Susans,
suggestiva location resa disponibile dall’azienda GERVASONI, m ain
sponsor della rassegna.
Ponendo al centro del nuovo Maravee il dialogo fra l’anima e la guerra -
due aspetti radicati nel passato sui quali grava il peso della storicizzazione,
dell’iconografia sacra e delle documentazioni archivistiche, militari, diaristiche
relative al primo conflitto mondiale – MARAVEE ANIMA affronta la difficile
sfida di rileggere questi temi in chiave contemporanea con opere di Mirjana
Batinić, Sanja Kuveljić, Eelco Brand, Elio Caredda, Elio Ciol, Luca
Conca, Giacom o Costa, Nancy Goldring, Liz Hingley, Iris Hutegger,
Sabrina M ezzaqui, Antonio Riello, Serse, Brigitte Niederm ayr,
Sebastiano M auri, Anna Pontel, con installazioni ambientali di Belinda
De Vito, con performance sonore di Rita Maffei, Em anuele Carucci
Viterbi, Franco Feruglio, con performance di danza contemporanea di
Marta Bevilacqua, Valentina Saggin – Com pagnia Arearea, azioni
teatrali di Claudia Contin con la regia e drammaturgia di Ferruccio
Merisi, videomapping di giovani studenti del Liceo Sello di Udine su filmati
della Cineteca del Friuli e fotografie del Museo della Grande Guerra
di Ragogna.
In linea di continuità con il taglio critico promosso fin dalla prima edizione
dall’ideatrice e curatrice di Maravee – Sabrina Zannier - MARAVEE ANIMA
non smentirà neppure quest’anno il concept basato su un ragionato, e
perfettamente riuscito, mix di nomi riconosciuti del sistema dell’arte
contemporanea, giovani artisti, performance teatrali e di danza
contemporanea, proposte scenografiche capaci di evocare in modo
partecipativo la bellezza della spiritualità e le sofferenze della guerra
depurando queste ultime dalle ambientazioni fredde e didascaliche con le
quali solitamente si connotano le sue celebrazioni.
Affrontando il complesso tema di una spiritualità tesa fra sacro e profano -
individuata simbolicamente nel paesaggio montano che in tutte le culture del
mondo rappresenta il legame tra corpo e spirito, ma divenuto durante la
Prima Guerra Mondiale terreno di scontro fra i popoli - Maravee metterà in
scena una sorta di “teatro dell’anima” a più voci, trasformando i tre piani
del castello in tre diversi luoghi di riflessione ed emozione.
Al cuore pulsante della rassegna, rappresentato da opere di fotografia,
pittura, scultura, video e installazioni tese a suggerire la bellezza della
spiritualità in paesaggi naturali e scenari di vita quotidiana, farà seguito un
secondo nucleo incentrato sulla pluralità della fede, dalla tradizione ebraico-
cristiana al buddismo e all’induismo con un curioso e ludico ammiccamento
a questa pluralità osservata da dolci occhi alieni.
Una messa in scena collettiva dell’anima intesa come essenza spirituale
dell’uomo, ma anche della natura e delle cose, in un crescendo di
articolazioni visive e sensoriali che condurranno a un’insolita “Ultima cena”
sottilmente provocatoria calata nella quotidianità di un desco installativo.
Una riaffermazione del valore della spiritualità legata al corpo, ricordando -
con gli allestimenti al piano terra - che anche negli orrori della guerra il
soldato è un uomo con un’anima da salvare e preservare.
MARAVEE ANIMA è ideata e diretta da Sabrina Zannier, gestita
dall’Associazione M aravee grazie al sostegno dell’Assessorato regionale
alla Cultura e alla prestigiosa partnership di Gervasoni, ai quali si
aggiungono i sostegni dei Com uni di Pordenone e Majano, oltre alle
riconfermate collaborazioni di Cinem azero, Cineteca del Friuli, Obalne
Galerije di Capodistria (Slovenia), Liceo artistico Sello di Udine, Civiform
di Cividale e Pro Majano. Quest’anno la rassegna si avvale anche di nuove
partecipazioni, grazie alle quali è stato possibile sviluppare il progetto in
direzione della memoria al primo conflitto mondiale. Il Gruppo storico
Friuli collinare - Museo della Grande Guerra di Ragogna, che ha co-
curato l’escursione sui sentieri del Monte di Ragogna, ha inoltre fornito
materiali fotografici per un allestimento scenografico al Castello di Susans,
mentre con Gaspari Editore è in corso di studio una pubblicazione per il
prossimo anno.
Per quanto concerne le opere d’arte in mostra, oltre alla collaborazione con
le gallerie Studio La Città di Verona, Martini & Ronchetti e
Guidi&Schoen di Genova, Minini di Brescia, Otto Zoo e Galica di Milano,
Maravee propone per la prima volta in una rassegna d’arte contemporanea
un capitolo dedicato al soldatino da collezione, grazie alla collaborazione dei
collezionisti Enzo Barazza, Renato Scuterini e Francesco Sim oncini.
Alcuni significativi dettagli degli allestimenti e degli eventi inaugurali sono
inoltre resi possibili dalle sponsorizzazioni tecniche di Club Unesco di
Udine, Lito Im m agine, Mediaworld, Friultrota e Vicentini-Orgnani.
Inaugurazione 18 ottobre alle 19
Castello di Susans
Majano, Udine
Orari: da martedì a domenica dalle 15-19
Ingresso libero