6/12/2013
Sei un mito!
Infra-struttura-pittorica, Lugano
Sei un mito! L'artista ha voluto rileggere la figura mitica del Minotauro, a cui affianca opere rappresentanti personaggi quali Minosse, Teseo, Arianna e altri.
Mattia Martelli nasce a Lugano, l'1 settembre 1981. Durante gli studi del Liceo artistico impara varie tecniche e affina le sue capacità di illustratore e di disegnatore. Frequenta l’Accademia di Brera a Milano, ma poi si indirizza verso Il Technical Industrial Design dove si diploma nel 2010. Fin da bambino il disegno è un mezzo comunicativo e di gioco attraverso il quale sviluppa le sue qualità artistiche. I suoi dipinti intensi trasformano la realtà in visioni più astratte, in cui all'eleganza del tratto fa da supporto una forza espressiva di colori.
Nella sua mostra "Sei un mito!" l'artista ha voluto rileggere in chiave personale la figura mitica del Minotauro, figura centrale della leggenda cretese, a cui affianca altre dieci opere rappresentanti personaggi quali Minosse, Teseo, Arianna ecc. Nella sua ricerca artistica abbina a ciascun dipinto astratto anche un'opera figurativa. per rafforzare la sua visione di insieme, esprimendo così in una chiave moderna, un fenomeno sociale, quello del mito appunto, di grande impatto nella nostra epoca.
Percorso Artistico
Il percorso artistico di Mattia Martelli si sviluppa attraverso una ricerca continua che smantella man mano "il più" per andare all'essenza del colore e del tratto. I suoi dipinti intensi trasformano la realtà in visioni più indefinite, in cui all'eleganza del tratto fa da supporto una forza espressiva di colori. I suoi lavori sfociano nella forma astratta per ridare luce e calore alle emozioni e per trasmettere attraverso una plasticità un intento di tematiche.
I suoi ultimi lavori si articolano sul tema del mito, una rilettura della mitologia greca, attraverso due componenti, il dipinto e una struttura che accompagna il dipinto. Questo binomio pittorico strutturale, mantiene una simbologia legata al tema del mito e la converte in una forma astratta e nel contempo leggibile e fruibile per l'osservatore. Il quadro bidimensionale, traccia già nella ricerca pittorica una struttura tridimensionale, che sfocia nel richiamo al colore e all'estetica nell'installazione che forma un tutt'uno con il dipinto. L'abbinamento è di forte impatto e originalità. Il grande tema della figura del Minotauro viene riletta in una chiave umana, densa di rimandi alle emozioni, prendendo a prestito le altre figure che ne hanno determinato il destino crudele e tragico, tracciandole attraverso uno sguardo disincantato, forte di rimandi e attraverso una chiave ironica per cogliere l'umanità in tutta la sua incoerenza, grandezza, meschinità.
Inaugurazione 7 dicembre 2013 ore 15
Infra-struttura-pittorica
via Carducci, Lugano
Ingresso libero