Disegni di Tadeusz Kantor; Fotografie di Romano Martinis; installazione di Romano Martinis e Silvia Parlagreco. Presentazione del libro La classe morta.
Inaugurazione delle mostre:
disegni di Tadeusz Kantor
fotografie di Romano Martinis
installazione di Romano Martinis e Silvia Parlagreco
presentazione del libro La classe morta, Libri Scheiwiller,
traduzione italiana della partitura originale polacca a cura di Luigi
Marinelli,
apparato iconografico a cura di Lech Stangret e Silvia Parlagreco
PRESENTAZIONE DEL LIBRO La classe morta, Libri Scheiwiller
Traduzione italiana della partitura originale polacca a cura di Luigi
Marinelli, apparato iconografico a cura di
Lech Stangret e Silvia Parlagreco. All'incontro saranno presenti: Luigi
Marinelli, Silvia Parlagreco,
Francesco Bogliari della Libri Scheiwiller, Romano Martinis e Achille
Perilli.
ISTITUTO POLACCO DI ROMA 28 novembre, ore 18.30
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INAUGURAZIONE DELLE MOSTRE
Disegni
I disegni esposti, che appartengono a collezioni private e sono stati
abbozzati da Kantor negli anni di studio e realizzazione dello spettacolo
(catalogabili fra il 1974 e il 1976), sono pubblicati per la prima volta, dalla
Libri Scheiwiller, ne La classe morta, traduzione italiana della partitura
originale dello spettacolo.
Attraverso questa piccola galleria "kantoriana" si colgono le riflessioni
e ripensamenti sul tema dello spettacolo: il primo disegno de La classe morta,
come riporta la scritta autografa in polacco di Kantor; lo schizzo della
disposizione ancora centrale della classe rispetto al pubblico (in seguito, come
si leggerà dalle note di regia, volutamente relegata nell'angolo); gli schizzi
dei personaggi con i loro manichini-relitti sulle spalle e affiancato il nome
dell'attore che ne rivestiva il ruolo, e poi il disegno che li riunisce tutti
con la scritta dello spettacolo; uno splendido disegno diviso a quadri con le
scene abbozzate della lezione di grammatica; alcuni delicati e accurati
acquerelli che ritraggono i personaggi in coppia; il disegno dei gemelli che
giocano la parte del Sosia e del Vecchietto con il Sosia; alcuni collage che,
più concettualmente, sottintendono il pensiero poetico sul riflesso e il doppio
delle cose e, non ultimo, "il ragazzino sui banchi di scuola", ormai
trasformato in un'icona, dopo la creazione della scultura-installazione degli
anni '80 e poi con il monumento funebre per la tomba, dove l'artista riposa
insieme alla madre, nel cimitero Rakowicki di Cracovia. Una parte di questi
disegni sono realizzati con la tecnica a pennarello, altri mischiano l'acrilico
e il pastello.
Fotografie
Romano Martinis è stato, in Italia, il primo fotografo a documentare
l'opera teatrale di Tadeusz Kantor: dal 1969 con La gallinella acquatica, alla
Galleria d'Arte Moderna di Roma, quando Kantor, su invito di Achille Perilli, fu
ospite del Premio Roma, fino al 1991 con l'ultimo spettacolo Oggi è il mio
compleanno, andato in scena ormai senza il Maestro, morto durante le prove l'8
dicembre del 1990. Nel 1982 Martinis aveva pubblicato il libro fotografico sul
Cricot 2.
I quaranta scatti che compongono la mostra appartengono tutti a La classe
morta; il pubblico italiano ha giÃ
avuto occasione di vederli in parte, nelle due grandi esposizioni del
2000, a Torino e Salerno, in cui Martinis
presentava attraverso un corpus di 200 fotografie l'intero percorso
teatrale kantoriano. Per questa occasione
sono state stampate alcune immagini inedite.
Installazione
La finestra è tema ricorrente nell'opera di Kantor, e in particolare ne La
classe morta. Sull'ammonimento di Kantor: «non si guarda impunenemente dalla
finestra» e consapevoli di un'altra sua importante operazione, realizzata a
Parigi nel 1982, dal titolo La classe scolastica - L'opera chiusa, Romano
Martinis e Silvia Parlagreco hanno realizzato l'idea di una installazione
fotografica, che attraverso il simbolo della finestra, la luce, la musica dello
spettacolo con lo struggente valzer François, restituisca, per quanto in minima
parte, l'emozione e la nostalgia dell'anima kantoriana.
Una dettagliata rassegna video consentirà al pubblico di vedere ogni
giorno durante la mostra spettacoli di Tadeusz Kantor. Seguiranno in ordine
cronologico le proiezioni degli spettacoli: La classe morta (ore:10.30), Où sont
le neiges d'antan (ore:11.30) Wielopole,Wielopole (ore:12.30), Crepino gli
artisti (ore:13.30), La macchina dell'amore e della morte (ore:14.30), Qui non
ci torno più (ore:15.30), Oggi è il mio compleanno (ore:16.30)
LA CLASSE MORTA DI ANDRZEJ WAJDA, (1976), 16 gennaio 2004 ore 18.00
Il film documenta la prima versione teatrale dello spettacolo La classe
morta, così come aveva preso forma a Cracovia nel novembre del 1975. A questa
prima rappresentazione fece seguito, a meno di due anni di distanza, una seconda
versione poi ufficialmente riconosciuta come la principale, che in Italia
debuttò nel 1978 in prima nazionale a Firenze e poi a Milano. In realtà anche
questa subì varie modifiche nel corso delle rappresentazioni con alcuni
cambiamenti di ruolo e di personaggi.
Café Europe
Centro di Arte Contemporanea
Ore 20.00
inaugurazione della mostra:
disegni di Tadeusz Kantor
Immagine: Tadeusz Kantor, One Night Velazquez's Handmaiden Walked into my Room, 1988 Galerie de France, Paris
La mostra resterà aperta fino al 16 gennaio 2004
Orario: dal martedì al venerdì, ore 11 - 13 e 16.30 - 19 sabato 11 - 13
Informazioni: Café Europe Centro di Arte Contemporanea
Via dei Prefetti 46, 00186 Roma, tel. 06 68805610 fax 06 68307465
cafeurope@interfree.it
Le mostre resteranno aperte fino al 16 gennaio 2004
Orario: dal lunedì al venerdì, ore 10 - 17
Informazioni: Istituto Polacco di Roma, Palazzo Blumenstihl
Via Vittoria Colonna 1, 00 193 Roma tel, 0636000723 fax. 0636000721