Da paparazzo a star della fotografia. Apre a Bologna una nuova galleria dedicata alla fotografia. Roberto Vatalaro e Gianluca Evangelisti inaugurano nello spazio di Metropolis Photogallery, in Viale Pietramellara, 3/a, la prima d'una serie di mostre di artisti-fotografi.
Da paparazzo a star della fotografia
Apre a Bologna una nuova galleria dedicata alla fotografia.
Roberto Vatalaro e Gianluca Evangelisti inaugurano nello spazio di Metropolis Photogallery, in Viale Pietramellara, 3/a, la prima d'una serie di mostre di artisti-fotografi.
La galleria affiancherà all'esposizione d'arredi e design un'attività culturale e commerciale dedicata alla fotografia, con un calendario di quattro eventi l'anno.
Bologna si allinea così alla tendenza già affermata in USA di coniugare l'arte e l'arredo.
La fotografia in particolare sposa il design in modo sinergico, seguendo il trend imposto negli ultimi anni dalle riviste di arredamento più innovative.
La prima mostra di Metropolis Photogallery è dedicata a un maestro italiano di notorietà internazionale a cui sono state ultimamente dedicate grandi mostre in Italia e all'estero e le cui foto sono presenti in importanti collezioni.
Il titolo della mostra riassume la straordinaria vicenda di un fotografo che è stato a un tempo protagonista e testimone della Dolce Vita romana.
Fellini stesso coniò per l'amico Tazio il termine 'paparazzo' e a lui si ispirò per scrivere la sceneggiatura del suo capolavoro. Tuttavia 'paparazzo' è una definizione riduttiva rispetto alla storia professionale di Secchiaroli.
Come diceva Sofia Loren di cui fu fotografo personale, 'Sotto l'apparenza fredda e svagata Tazio ha il fiuto e l'aggressività controllata del fotografo di razza, quello che scatta anche cento o mille foto sino a quando non trova la convinzione di aver conquistato quello che voleva'.
Fondatore nel 1955 della 'Roma Press Photos', egli mette a segno il primo colpo grosso della giovane agenzia raccogliendo dopo una lunga attività investigativa, le 'prove' del caso Montesi.
Seguiranno le foto famose rubate ai protagonisti della Dolce Vita, da Via Veneto al Rugantino.
Divenuto fotografo di fiducia di Fellini ne seguirà tutti i film fino al 1979, con l'ultimo impegno sul set di 'La città delle donne'.
Lavorò anche sui set di De Sica, Antonioni, Mankieviz, Monicelli, Petri , Pasolini e molti altri. Ma fu Fellini il grande maestro di Secchiaroli: gli insegnò i segreti della luce e gli trasmise l'ironia necessaria per dare una dimensione umana ai personaggi.
Per le sue capacità divenne il fotografo personale di molti di quei divi che un tempo doveva inseguire per strada, dalla Loren a Mastroianni, alla Bardot, che lo sceglievano per i servizi fotografici non 'posati', dove la naturalezza e l'umanità dei personaggi doveva accompagnarsi allo studio attento della luce in cui egli eccelleva.
LIBRI MONOGRAFICI
The original paparazzo,1996, Photology
Dalla Dolce Vita ai miti del set, 1998 a cura di Diego Mormorio
Fellini 8 e 1/2, 1998 a cura di Diego Mormorio
G. Mastorna, opera incompiuta, 2000, con prefazione di Vincenzo Mollica
Federico Felllini, 2003, a cura di Giovanna Bertelli
Sophia Loren, 2003, a cura di Giovanna Bertelli
Tazio Secchiaroli, dans la lumiere de Fellini, 2003 a cura di Gabriel Bauret
MOSTRE RECENTI
Fellini 8 e 1/2, Galleria Photology, Milano 1998
Tazio Secchiaroli, Madrid, Valladolid, Palencia, 2000
Dalla Dolce vita ai miti del set, Verona 1998, Palermo2000, Roma 2001
Primo festival Internazionale di Fotografia, Roma, 2002
Tazio Secchiaroli, Galleria Daniela Facchinato, Bologna, 2002
Festival della fotografia di Mosca 2003
Musée Niepce, Chalon sur Saone, Francia, 2003
60° festival del cinema di Venezia, Palazzo del Cinema, 2003
Tazio Secchiaroli, Enghien les Bains, Francia, 2003
Inaugurazione: Venerdì 28 novembre 2003 dalle ore 18.30
Orario: 10.00/12.30 - 15.30/19.30 - Chiuso il lunedì mattina.
Per ulteriori informazioni e materiale fotografico contattare l'Ufficio Stampa:
Patrizia tel. 051 589307
Luogo: Metropolis Photogallery
Via Pietramellara, 3/a - 40121 Bologna